Umbria Jazz ultimi preparativi, all’Arena si comincia con Robben Ford

Umbria Jazz ultimi preparativi, all'Arena si comincia con Robbed Ford al Sant
Robbed Ford

Umbria Jazz ultimi preparativi, all’Arena si comincia con Robben Ford

All’arena Santa Giuliana, per la prossima edizione di Umbria Jazz, a tagliare il nastro inaugurale degli evening concert, sarà Robbed Ford., anche se assegnargli una etichetta, in realtà, è opera ardua e difficile. Nel senso che circoscriverlo nei limiti di un genere, è praticamente impossibile. Robben Ford suona e canta il blues con grande classe ma il suo percorso artistico prevede diverse tappe, appunto, nel jazz, nella fusion e nel funky.



Cinque Grammy nominations, tre decenni di carriera solistica, collaborazioni con Miles Davis, Joni Mitchell, George Harrison, i Kiss, Bob Dylan. Non solo: Ford è tra i cento chitarristi più importanti del 900 secondo Musician , ed è membro fondatore dei Yellowjackets, una delle fusion band più di successo.

Nessun dubbio che Robben Ford sia un guitar hero dei nostri tempi: un chitarrista popolarissimo, che quando è sul palco unisce tecnica e cuore, come si chiede ad un vero bluesman.

Ed è il blues al centro dell’universo sonoro di Ford, che ha però consegnato il suo nome anche alla storia del rock, del jazz, della fusion. Le radici di Ford affondano nel grande patrimonio della musica popolare americana, assimilata da piccolo perché figlio d’arte: il padre Charles era pure lui un chitarrista blues e nella sua band il giovanissimo Robben cominciò a suonare a San Francisco.

Gli ingaggi con due leggende del blues, Charlie Musselwhite e Jimmy Witherspoon, furono i primi passi di quella che sarebbe stata una straordinaria carriera. Per lungo tempo residente in California, Ford si è ora trasferito in una delle culle della musica popolare americana, Nashville, proprio per cercare nuovi motivi di ispirazione. Con ottimi risultati.

Ford presenta nel suo tour l’ultimo disco, uscito da pochi mesi con il titolo Purple House. Per registrare alcune canzoni è andato con tutta la band nei leggendari FAME Studios in Muscle Shoals, Alabama.

Per il secondo set, sul palco del Santa Giuliana, saliranno ALEX BRITTI & MAX GAZZÈ special guest MANU KATCHE’ e FLAVIO BOLTRO sullo sfondo de “In missione per conto di Dio”. Già nel 2017 insieme per due concerti alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’evento era nato come un tributo alle loro radici comuni che affondano nel blues; negli anni Novanta Alex e Max si erano ritrovati a suonare insieme nei fumosi locali blues di tutta Europa.

A due anni da quei concerti, al già eccezionale duo si aggiungono due strordinari musicisti: il batterista francese Manu Katche’ che nel suo curriculum vanta lunghe collaborazioni con Peter Gabriel, Sting, Pink Floyd, Joe Satriani, Dire Straits e tra gli italiani Pino Daniele e Stefano Bollani e Flavio Boltro, una delle grandi voci della tromba jazz in Europa. Il concerto vedrà Gazzè, Britti e Katche‘ insieme in una formazione fuori dal comune. Britti, autore di canzoni tra le più amate dal pubblico italiano e chitarrista fenomenale; Max Gazzè, bassista raffinato, artista estremamente eclettico che riesce a trasformare in successo ogni suo progetto e Manu Katche e Flavio Boltro, i quattro insieme per un nuovo evento imperdibile.

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