“Non è amore” in Umbria per la Giornata contro la violenza
“Non è amore” – Il progetto teatrale “Non è amore” andrà in scena in Umbria in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il 23 novembre, il Teatro Secci di Terni ospiterà il primo spettacolo (ore 21), seguito il 24 novembre all’Auditorium San Domenico di Foligno (ore 17), e il 25 novembre alla Sala dei Notari di Perugia (ore 21,30).
Il progetto, prodotto da Athanor Eventi con il patrocinio del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria e dei Comuni coinvolti, si inserisce tra le iniziative per sensibilizzare sul tema della violenza di genere. Gli incassi delle tre date saranno destinati ai Centri Anti Violenza (CAV) di Perugia, Foligno e Terni. La formula potrebbe essere replicata in altri Comuni umbri che vorranno ospitare l’iniziativa.
“Non è amore” racconta le storie di quattro donne che hanno vissuto situazioni di violenza domestica in Umbria. Le vicende, scelte e narrate dall’attrice Cristina Caldani, sono tratte da esperienze reali e raccontano il percorso di riscatto e libertà delle protagoniste, grazie anche al supporto delle operatrici dei Centri Anti Violenza gestiti dall’associazione LiberaMente Donna. La regia e la drammaturgia dello spettacolo sono curate da Stefano Porri.
Ogni storia è accompagnata da un coinvolgente allestimento scenico e da una videoproiezione che integra la performance del disegnatore, che crea in tempo reale opere grafiche che si mescolano con il testo, aggiungendo un ulteriore livello emotivo e visivo alla narrazione. Questo elemento grafico diventa un “alter ego” del narratore e si sviluppa in un continuo contrappunto con il racconto, arricchendo il senso della trama e l’impatto sul pubblico.
Le donne protagoniste delle storie hanno trovato nel sostegno dei Centri Anti Violenza il coraggio di intraprendere un percorso di autonomia e autodeterminazione, a beneficio non solo loro stesse, ma anche dei loro figli. Il progetto, oltre a sensibilizzare sul tema della violenza di genere, intende anche sostenere concretamente le strutture che si occupano di aiutare le vittime.
L’azienda umbra DIVA International Srl, attraverso il proprio marchio FRIA, ha deciso di sostenere l’iniziativa, dimostrando un impegno concreto nella lotta contro la violenza sulle donne.
In merito alla futura diffusione del progetto, Athanor Eventi auspica che lo spettacolo possa continuare a girare l’Umbria e ad essere rappresentato in altre città, arricchendosi di nuove collaborazioni con le associazioni antiviolenza. In questa fase iniziale, gli incassi delle prime tre date saranno destinati ai Centri Anti Violenza di Perugia, Foligno e Terni, contribuendo al sostegno delle loro attività quotidiane.
Lo spettacolo ha il patrocinio del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria ed è sostenuto anche dai Comuni di Terni, Foligno e Perugia.
Per informazioni: 3476721959 o 3279705115. I biglietti sono disponibili su Ticketone e Ticketitalia.
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