Terremoto in Calabria: misteriose luci avvistate prima del sisma

Webcam cattura bagliori di luce prima del terremoto di magnitudo 5.0 a Pietrapaola

Terremoto in Calabria: misteriose luci avvistate prima del sisma

Terremoto in Calabria: misteriose luci avvistate prima del sisma

Un terremoto di magnitudo 5.0 ha colpito Pietrapaola, in provincia di Cosenza, generando panico tra la popolazione locale e nelle regioni confinanti. L’evento sismico, avvenuto ieri, è stato seguito da almeno 80 scosse di minore intensità. Fortunatamente, non sono stati riportati danni significativi o vittime.

Tuttavia, un fenomeno insolito ha attirato l’attenzione degli esperti e dei residenti. Una webcam situata a Casali del Manco, sempre in provincia di Cosenza, ha registrato dei bagliori di luce in direzione della Sila poco prima del terremoto. Questi bagliori, noti come “luci telluriche”, sono un fenomeno ancora poco studiato che si verifica in concomitanza con eventi sismici.

Le immagini della webcam mostrano chiaramente dei lampi di luce in direzione est, seguiti dall’intensa scossa che ha fatto tremare la terra. Le luci telluriche sono causate da un’alterazione ottica della luce nelle zone sottoposte a stress sismico. Questo fenomeno è stato osservato in diverse occasioni in tutto il mondo, ma la sua natura esatta rimane ancora oggetto di studio.

Secondo quanto riportato da Unita.it, i bagliori sono stati catturati dalla webcam poco prima che il terremoto colpisse la zona. Le immagini mostrano lampi di luce che sembrano provenire dal sottosuolo, un fenomeno che ha suscitato curiosità e preoccupazione tra gli abitanti della regione.

Gli esperti stanno analizzando le immagini per comprendere meglio il fenomeno delle luci telluriche e la loro possibile correlazione con i terremoti. Questo evento ha riacceso il dibattito sulla natura e l’origine di questi bagliori, che potrebbero fornire indizi preziosi per la previsione dei terremoti.

Il terremoto di Pietrapaola ha ricordato alla popolazione l’importanza di essere preparati per eventi sismici. Le autorità locali hanno ribadito l’importanza di seguire le norme di sicurezza e di avere piani di emergenza pronti in caso di ulteriori scosse.

Nel frattempo, la comunità scientifica continua a monitorare la situazione e a studiare i dati raccolti durante l’evento. Le luci telluriche rimangono un mistero affascinante e potenzialmente utile per la comprensione dei fenomeni sismici.

In conclusione, il terremoto di Pietrapaola e i bagliori di luce osservati prima dell’evento hanno sollevato nuove domande sulla natura dei terremoti e sui segnali che potrebbero precederli. La ricerca continua, con l’obiettivo di migliorare la nostra capacità di prevedere e affrontare questi eventi naturali.

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