Terremoto a Macerata, scossa di magnitudo 3.4 avvertita anche sul litorale, non ci sarebbero danni

Ingv ha riferito che il sisma ha avuto un ipocentro situato a 25 km di profondità

Terremoto a Macerata, scossa di magnitudo 3.4 avvertita anche sul litorale, non ci sarebbero danni

Terremoto a Macerata, scossa di magnitudo
3.4 avvertita anche sul litorale, non ci sarebbero danni

Terremoto a Macerata – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 ha colpito la provincia di Macerata, nelle Marche, alle ore 6:32 di questa mattina. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha riferito che il sisma ha avuto un ipocentro situato a 25 km di profondità, mentre l’epicentro si è verificato a soli 8 km da Cingoli e a 9 km da San Severino.

La scossa è stata avvertita anche sul litorale marchigiano, suscitando preoccupazione tra i residenti. Fortunatamente, al momento non si sono segnalati danni a persone o cose, ma l’evento ha comunque generato un senso di allerta tra la popolazione.

La tempestività delle misurazioni effettuate dall’Ingv ha consentito una rapida divulgazione delle informazioni riguardanti l’evento sismico, permettendo alle autorità locali di monitorare attentamente la situazione e fornire rassicurazioni alla comunità.

In situazioni come queste, è fondamentale rimanere vigili e attenti, seguendo le indicazioni delle autorità competenti. Anche se la magnitudo del terremoto è stata relativamente bassa, tali eventi possono comunque essere un promemoria dell’importanza della sicurezza sismica e della preparazione per affrontare eventuali situazioni di emergenza.

Le Marche, situata in una zona sismica, ha una lunga storia di terremoti e scosse telluriche. Gli esperti raccomandano costante vigilanza e adozione di misure preventive per ridurre i rischi legati a eventi sismici.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, noto in sigla come INGV, è l’ente di ricerca italiano deputato allo studio dei fenomeni geofisici e vulcanologici e alla gestione delle rispettive reti nazionali di monitoraggio per i fenomeni sismici e vulcanici.

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*