Terremoto 5,7 scossa forte nelle Marche: trema tutto il Centro Italia
Terremoto – Trema la terra nel Centro Italia. Una forte scossa di terremoto, valutata di magnitudo 5.7 della scala Richter è stata sentita poco dopo le 7 di mattina. L’epicentro nelle Marche, al largo della costa pesarese, tra Ancona e Rimini, a una profondità di 8 km. Segnalazioni da tutta la Romagna ma il sisma è stato avvertito anche a lunga distanza, fino a Bologna e Firenze, a Perugia e nel resto dell’Umbria, nel Lazio e nel basso Veneto. Gente in strada. Alla scossa delle 7.07 ne è seguita una seconda. Ancora non si hanno notizie di danni e dell’entità. Come detto la scossa è stata avvertita poco fa in diverse zone di Perugia, ma anche nella Capitale. Al momento non si hanno segnalazione di danni.
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LISTA AGGIORNATA DEI TERREMOTI
Nessun danno è al momento segnalato in Umbria in seguito del forte terremoto di magnitudo 5.7 registrato a largo della costa marchigiana. Lo ha riferito l’ingegner Stefano Nodessi Proietti, responsabile della Protezione civile in Umbria, interpellato dall’Agenzia nazionale di stampa associata. La scossa è stata avvertita praticamente in tutta la regione. La Protezione civile ha quindi subito attivato le verifiche insieme ai vigili del fuoco. Al momento nessuna segnalazione di danni.
Sindaco di Pesaro Matteo Ricci
“Scossa di terremoto molto forte. Sono a Bruxelles. Ma in attesa di capire meglio la situazione e fare tutti i controlli, le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse”. Lo scrive su Fb il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. In precedenza, in un altro post, aveva sottolineato che “al momento non risultano danni”.
Vigili del fuoco Marche, al momento no richieste soccorso né segnalazioni danni
Al momento non sono arrivate alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco richieste di soccorso né segnalazioni di danni dopo la forte scossa di terremoto di magnitudo 5.7 registrata alle ore 7.07 sulla Costa Adriatica marchigiana.
Su alcune linee ferroviarie traffico ferroviario sospeso per verifiche
Circolazione ferroviaria sospesa in via precauzionale e per controlli sulla linea Adriatica, tra Rimini e Varano, sulla Ancona-Roma, tra Falconara e Jesi, e sulla Rimini-Ravenna, tra Gatteo e Cesenatico, a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato la zona. Nessun treno è fermo in linea. Si stanno verificando le condizioni di sicurezza per attivare eventuali servizi sostitutivi su strada. Il provvedimento si è reso necessario per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l’evento sismico. La riattivazione è prevista dal gestore della rete ferroviaria nazionale per le ore 12:00. E’ regolare, invece, la circolazione dei treni in Umbria. Nessuna ripercussione particolare viene segnalata in seguito alla sospensione precauzionale del traffico dei treni nell’area del sisma. Puoi conoscere l’andamento del tuo treno e le soluzioni di viaggio dalla stazione di tuo interesse con Cerca Treno.
Terremoto: Meloni segue evoluzione in contatto con DPC e presidente Marche
“Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è in costante contatto con il Dipartimento della Protezione Civile e con il Presidente della Regione Marche per seguire l’evoluzione della situazione a seguito del terremoto avvenuto questa mattina al largo della costa marchigiana”. Lo si apprende da fonti di palazzo Chigi.
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