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Rinnovato Impegno del Governo per la Ricostruzione Post-Sisma: Ancona e Umbertide Inclusi
Rinnovato Impegno – La recente approvazione della legge di bilancio per il 2025 da parte del Parlamento segna un significativo passo avanti nel sostegno ai territori colpiti dal terremoto del 2016. Il pacchetto di misure previsto si rivolge a cittadini, enti locali e imprese dell’Appennino centrale, con l’obiettivo di consolidare i progressi già raggiunti. Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione, ha espresso soddisfazione per le nuove disposizioni, evidenziando come queste rappresentino un chiaro segnale di continuità rispetto ai cambiamenti avvenuti nel 2024.
Castelli ha dichiarato che l’anno che sta per concludersi ha registrato notevoli avanzamenti nel processo di ricostruzione. La nuova manovra, ha aggiunto, è fondamentale per trasformare questi risultati in un processo di rinascita concreta per le aree interessate. Tra le misure principali, sono stati approvati due emendamenti cruciali. Il primo estende alla Struttura commissariale la responsabilità della ricostruzione di Ancona e Umbertide, colpite da eventi sismici nel 2022 e 2023. “Il nostro operato inizierà già a gennaio con un’ordinanza quadro che stabilirà procedure e scadenze per gli interventi”, ha affermato Castelli, sottolineando la complessità della sfida, ma anche la sua imprescindibile necessità.
Il secondo emendamento introduce la stabilizzazione del personale già assunto a tempo indeterminato per la ricostruzione, specificando che tali assunzioni avvengono in deroga ai limiti di spesa stabiliti dalla normativa vigente. “Questo chiarimento normativo ci permetterà di lavorare con maggiore tranquillità, garantendo continuità e stabilità alle operazioni di ricostruzione”, ha commentato Castelli.
La legge di bilancio 2025 prevede anche una serie di misure a favore di cittadini e imprese. Tra le più significative, vi è la sospensione del pagamento dei mutui per gli immobili dichiarati inagibili, la copertura degli interessi per chi opta per tale sospensione e l’esenzione dalle bollette di energia elettrica, acqua e gas per le utenze situate in zone rosse. Viene inoltre prorogata l’esenzione dall’Irpef e dall’Imu per gli immobili distrutti o inutilizzabili, insieme all’esclusione dei fabbricati danneggiati dal calcolo dell’Isee.
Le agevolazioni per le imprese continuano, con l’esenzione dall’imposta di pubblicità e dalla tassa per l’occupazione degli spazi pubblici. Per gli enti locali, la manovra prevede la proroga senza sanzioni delle rate dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti e l’assegnazione di fondi per compensare le minori entrate e le spese straordinarie sostenute dai Comuni. Infine, è stata estesa fino al 31 dicembre 2025 la possibilità di stipulare contratti di lavoro a tempo determinato per il personale coinvolto nella ricostruzione, assicurando un supporto operativo adeguato alle istituzioni.
Con queste nuove disposizioni, “il Governo Meloni ribadisce il proprio impegno nei confronti delle comunità colpite dal sisma, accompagnandole in un percorso di ricostruzione che, anno dopo anno, si trasforma in un’opportunità concreta di rinascita”, ha concluso Castelli, rimanendo fiducioso nel futuro delle aree colpite.
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