Ricostruzione post sisma Norcia, 600 autorizzazioni sono state rilasciate
In questi giorni sono stare rilasciate a Norcia circa 600 autorizzazioni per l’avvio dei lavori da parte dell’Ufficio Urbanistica. Ma anche l’assegnazione di oltre 46 milioni di euro di contributi per la ricostruzione privata (la metà circa per la ricostruzione pesante, la pubblicazione dell’OCDPC per la delocalizzazione dell’IPAB e per la copertura dei fondi per il trasporto scolastico dei nostri ragazzi; la fine del primo cantiere di ricostruzione pesante nel centro storico; la riapertura di alcune attività su Corso Sertorio.
Sono tutti annunci che ha fatto il sindaco della città di Norcia, Nicola Alemanno in occasione del primo week end della Mostra Mercato del Tartufo che ha, di fatto, sancito il riavvio delle massicce presenze in città, dopo il solito periodo di fermo che segue le festività natalizie. “Pur se climaticamente mite, questo inverno è stato durissimo” afferma Nicola Alemanno, Sindaco di Norcia. “Durissimo perché la ricostruzione pesante, che avrebbe dovuto avvantaggiarsi delle nuove disposizioni, fatica ancora a causa l’ennesimo cambio, il quarto, del Commissario Straordinario alla Ricostruzione”.
Entro il prossimo mese di marzo, ha aggiunto il Primo Cittadino, termineranno i lavori della nuova Scuola Materna recuperando un edificio fermo dal 1982.
Si avvierà, inoltre, la Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto del Palazzo Comunale e del Teatro. Sarà rilasciata l’autorizzazione per il Progetto del Marciapiede di Viale della Stazione; verranno assegnati i 45 giorni per la consegna del Progetto per l’immobile di Via Solferino; si darà il via alla procedura per affidare l’incarico del Progetto per il recupero di Porta Romana; ci sarà l’approvazione del Progetto per il Parcheggio di Porta Romana ed il nulla osta ANAS per la strada di San Marco, e molto, molto altro ancora.
Il primo week end della mostra mercato, che si chiude con un bilancio positivo, è stata, però, l’occasione per il sindaco per dare queste comunicazioni.
In questi giorni hanno anche preso il via le solenni Celebrazioni del Marzo Benedettino. Giovedì 27 le delegazioni di Norcia, Subiaco e Cassino incontreranno giornalisti, operatori del food, tour operator ed autorità nazionali e locali ungheresi, presso l’Ambasciata Italiana di Budapest. Verrà presentato il Cammino di San Benedetto nell’ambito di Utazàs, la più importante Fiera del Turismo dell’Est Europa, in collaborazione con ENIT, Camera di Commercio Italiana in Ungheria, Istituto di Cultura Italiano, Istituto per Il Commercio Estero.
“In tutto ciò – ha detto Alemanno, stigmatizzando il comportamento della Minoranza – non possiamo fare a meno di registrare una copiosa attività del gruppo di minoranza, certamente tesa ad avanzare proposte per migliorare la situazione attraverso continui esposti alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti che comportano le conseguenti, legittime, verifiche ma che distolgono gli uffici dalle loro attività rallentando i processi. Numerose le interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza – continua – a partire da quella relativa al Corteo Storico e ai festeggiamenti di Capodanno salvo poi indignarsi perché il Sindaco, invece di rispondere per iscritto decide di dare spazio alla discussione consiliare ma, sforando di qualche giorno il termine (si badi bene ‘non perentorio’!) previsto dal Regolamento, provoca tale e tanta indignazione nel gruppo Noi per Norcia tanto da fare ritirare le suddette interrogazioni nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale (forse avevano intuito che le risposte non sarebbero state di loro gradimento). Inoltre non hanno ritenuto di dover partecipare alla Conferenza dei Capigruppo nella quale avremmo affrontato temi cruciali per la comunità come quelli inerenti alle Aree Interne (milioni di euro di progetti e regole di accesso alle prestazioni sociali per i soggetti più deboli) oltre alla proposta, certamente anch’essa importante, per dare avvio nel prossimo mese di ottobre al Consiglio Comunale dei Ragazzi. E questo perché? Perché, udite, udite : la convocazione era firmata dal Sindaco invece che dal Presidente del Consiglio!»
«Carissimi Consiglieri di “Noi per Norcia” – ha aggiungo ancora – io so bene quanto duro sia stare all’opposizione e fare proposte concrete per la propria comunità. Occorre infatti studiare, impegnarsi, capire e dopo, solo dopo, proporre. Capisco che per chi non c’era, e continua a non esserci ed a vivere la nostra situazione solo attraverso i social, non è facile e questo sì che non è davvero un ‘bello spettacolo’! La campagna elettorale è finita; la città ha scelto. Fate pure tutte le polemiche che volete ed utilizzatele politicamente se ritenete che questo paghi, beatevi dell’astensione di un Consigliere comunale – se credete porterà vantaggio – utilizzate anche i vigliacchi che non hanno il coraggio di mostrarsi e si nascondono dietro l’anonimato di un blog se ritenete vi faccia onore, continuate pure a pensare di risolvere i problemi attraverso le denunce invece che nelle sedi deputate alla discussione, proseguite con gli insulti personali invece che con le proposte che servono per ripartire. Noi non abbiamo tempo per stare a rispondere a tutto ciò. Torneremo a farlo quando potremo discutere con voi di proposte che servono. Noi dobbiamo supportare la ricostruzione della città, dobbiamo ancora tentare di modificare le regole per la governance, la ricostruzione privata e quella pubblica, il sostegno alle famiglie ed alle imprese. Chi è in confusione, chi è arrogante è stato giudicato dalla Città», ha concluso Alemanno
Presenti all’inaugurazione decine di Sindaci, una folta rappresentanza del Consiglio e della Giunta Regionale, tantissime autorità civili e militari oltre a Presidenti e Direttori di Aziende pubbliche. E’ mancato solo il Presidente del Consiglio dei Ministri per le ragioni che tutti conosciamo ma che ha rinviato la visita a Norcia martedì 25 febbraio.
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