Vince il Perugia Next Generation di Formisano: 1 a 0 alla Fermana

Vince il Perugia Next Generation di Formisano: 1 a 0 alla Fermana

Quando tuttto sembrava sancire per lo zero a zero finale, un piedino del baby Seghetti, su assist dell’altro primavera Polizzi, è riuscito a riportare sorrisi e punti al Perugia per una classifica che torna ad essere stimolante. La vittoria sulla Fermana, squadra ultima in classifica ma che ha provato in tutte le maniere a portare a casa punti e fiducia e molto vicina nel riuscirci se non fosse stato un clamoroso palo colpito da Petrungaro a sbarrare ogni legittima aspettativa ospite.

di Gianluca Drusian

Tornando alla gara del Curi, la vittoria dei Grifoni ha rappresentato la realizzazione di un cambio di rotta con un inizio di percorso che ha nei giovani un punto di arrivo e di partenza verso un futuro prossimo ma anche a più largo respiro votato sulla freschezza ateletica e sulla spensieratezza quanto ad atteggiamento mentale.

Il Perugia, orfano di ben sette “titolari”, ha patito quanto a costruzione del proprio gioco soprattutto la mancanza di Sylla ovvero di un terminale al centro dell’attacco nonchè faro all’interno dell’area di rigore in grado di poter aiutare la squadra a dare uno sfogo alla tanto circolazione di palla per linee orizzontali.
Linee orizzontali che, soprattutto nella serata odierna, sono state sfruttate (male) un pò come ad inizio campionato ovvero un giro palla lento e prevedibile in grado di arrivare sugli esterni, anche nei pressi dell’area di rigore, ma incapace poi di creare la giocata giusta per gli uomini di area di rigore. Troppo lezioso, per larghi tratti della gara, soprattutto nel secondo tempo, è apparso il possesso palla incapace poi di trovare la porta avversaria.

Ci volevano i cambi di Formisano, quelli del secondo tempo, a capovolgere un pò i piani e l’andamento della partita. Oltre a Cudrig scherato inizialmente a soprresa dal tecnico (ed al quale si può attribuire una sufficienza quanto a volontà e partecipazione al gioco) e Seghetti (giovane ma anche veterano tra le nuove leve di questa squadra) sono entrati a far parte del gioco in un momento delicato della gara anche Agosti, Giunti e Polizzi.

Dalla loro vivacità ed ingenuità è arrivata, infatti, la palla giusta per Seghetti che ha siglato una rete sotto una curva nord esultante e sempre vicina alle sorti dei propri beniamini ma sempre più vistosamente e miseramente vuota in larghi spazi della medesima.

Una vittoria, quella arrivata all’85’ che rilancia il Perugia dopo la sconfitta di Sestri e che proietta i Grifoni verso una difficile trasferta di domenica prossima in quel di Sassari.

Per l’occasione, il mister Formisano dovrà continuare a convocare e portare con sè anche tutti quei pali e traverse che, fino ad oggi, hanno accompagnato le partite dei Grifoni (da quelli con la Lucchese fino a stasera) proteggendoli in maniera decisiva da episodi negativi e cattivi risultati.

Quanto alla cronaca, nel primo tempo, il Perugia, schierato con Cudrig-Matos-Ricci a comporre il reparto di attacco, riusciva ad essere pericoloso soltanto verso il finale con due occasioni al 41′ e 43′ con Matos e Iannoni sui quali il portiere Furlanetto compiva due parate superlative. Un pò poco per una squadra che avrebbe dovuto far vedere tutta la propria cattiveria, aggressitivià e voglia di vincere.
Ancora meno occasioni riuscivano a costruire Iannoni e compagni nel secondo tempo. Frazione di gioco che, comunque, metteva in luce un calo dei ritmi che giovava solo alla squadra ospite.

Anche in questa fase di azioni pericolose non se ne riuscivano a creare ma, le emozioni erano state lasciate da entrambe le squadre per il finale già sopra descritto.

Promossi: Seghetti, Lewis e curiosamente Lisi schierato prima esterno sinistro se non nel secondo tempo lasciato libero di girare per tutto il terreno di gioco….finalmente.
Bocciati: Matos, Ricci, Paz apparso stasera esageratamente impreciso in tutto in paerticolare nei cross.