Pisa e Perugia un anticipo che si preannuncia molto caliente

Pisa e Perugia un anticipo che si preannuncia molto caliente

di Gianluca Drusian

Pisa e Perugia – Su questa partita ci sarebbe da scrivere un libro. Nell’anticipo della 26a giornata di campionato di B, i Grifoni fanno visita al Pisa in una sfida che si presenta ricca di spunti da evidenziare.

Queste le probabili formazioni che scenderanno in campo: PISA- Mannini, Armenise, Volpecina, Masi, Ipsaro, Caneo, Bergreen, Mariani, Kieft, Giovannelli, Baldieri. Allenatore Gigi Simoni. Pazzagli, Amenta, Benedetti, Allievi, Brunetti (autore di un autogoal da tirata di orecchie e destinatario di una espulsione che ci ha tagliato le gambe), Gozzoli, Novellino, Graziani, Gibellini, De Stefanis, Brondi. Allenatore Aldo  Agroppi.

Quello era il Pisa di Anconetani ed il Perugia era quello dell’indimenticato Spartaco Ghini.  Il Perugia, quella volta prese quattro reti (Brunetti appunto, Bergreen doppietta e Kieft con il momentaneo pareggio di Massimo “tira la bomba”) e perdemmo la serie A. Era il 28 aprile 1985. L’aria era calda sia dentro che fuori dal camppo ed in curva i tifosi  cantavano “Aldo sentimo tanto caldo”. Quella delusione? Chi se la scorda.

Tuttavia è stata una delle tante che hanno lasciato l’amaro in bocca. Ma il bello di essere tifosi è anche rivivvere certi ricordi e certi momenti e, quindi, saper apprezzare quei pochi momenti belli, sempre in netta minoranza rispetto ai tanti brutti e difficili dadover smaltire.

Ed è proprio per questo che,  quando ti fermano per strada e ti chiedono: ” vai ancora a vedere il Perugia?” non ci può essere mai una risposta pacata.  Ma la vera risposta, il tifoso la trova nella stupenda, emozionante vittoria nel derby di domenica scorsa. Quella gioia collettiva che ti travolge ed inonda anche solo per un attimo, per una sola una domenica, stramaledetta domenica (o lunedi o sabato che sia) vale per cento, mille giorni di noia e di sconfitte.

Domani sera, venerdì ore 20.30, alla mitica Arena Garibaldi chi non vorrebbe provare le stesse emozioni vissute domenica scorsa. Calendario alla mano però, espugnare Pisa lo hanno già fatto, nelle ultime tre gare casalinghe, prima il Cittadella e poi il Sudtirol mentre qualche giorno fa il Venezia è riuscito a strappare al Pisa un prezioso pareggio.

Come poter strappare almeno un punto al team del mister D’Angelo? Nella gara di andata, il ritorno sulla panchina dei neroazzurri del tecnico coincise con l’ inizio della discesa verso il fondo classifica dei Grifoni e con la loro inaspettata risalita. Vinse il Pisa per tre ad uno ed all’uscita dallo stadio in molti, tra i tifosi biancorossi e tra i commentatori di ogni genere, iniziarono a pensare che la stagione, iniziata male, si sarebbe trascinata via ancora peggio. Anche la squadra non sembrava all’altezza della categoria e molti giocatori sembravano non adatti a nessun tipo di gioco.

Aveva ragione da vendere il mister Castori quando ha affermato, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa la scorsa settimana che il suo lavoro si sarebbe potuto vedere vittorioso dopo il trascorrere del tempo. Lui, Castori, ne era consapevole noi, invece, abbiamo dubitato ma, cosa potevamo fare? Per il prossimo anno, ‘rebus sic stantibus’, ci dica il mister ed anche la società quando dobbiamo iniziare a fare il tifo o quando iniziare a seguire la squadra e fare l’abbonamento. Così potremo risparmiare in denaro ed anche in salute.

Per domani sera, venendo strettamente alla partita,  Lisi è squalificato mentre Olivieri e, forse, ancora Curado saranno fuori dalla mischia. Anche Rosi e Di Serio rischiano di saltare per infortunio ma,  al di là della infermeria, tutti gli altri sono ormai al top della forma o ancora non lo sono? Questo non l’ho ancora capito. L’ Ekong, il  Capezzi ma anche il resto del centrocampo visto all’opera in queste ultime giornate sembra davvero al top. L’attacco, invece, difetta ancora di reti all’attivo. Comunque, se dico che almeno Gori giocherà di sicuro, sbaglio?

Citazione per citazione, volendo prendere a spunto quella del mister Castori di domenica scorsa, mi viene da pensare che:  Perugia,”perdona i tuoi nemici ma non dimenticare mai i loro nomi (Bergreen, Kieft, Anconetani)”.

Un’ultima considerazione: arbitrerà Santoro di Messina quindi si è liberato un posto a centrocampo per Bartolomei forse ma zitti tutti, non lo dite a nessuno che dirige lui. FORZA PERUGIA!!!