Perugia calcio, in attesa del “closing” c’è la Spal al Curi
di Gianluca Drusian
Esordio stagionale al Curi per il Perugia di Formisano il quale affronta tra le mura amiche la Spal alle ore 20,45. Dopo il difficile pareggio conquistato in quel di Piancastagnaio, il team biancorosso deve incontrare una signora squadra che, anch’essa, viene da una importante rimonta (da zero a due e due pari) conquistata contro l’altrettanto quotato Ascoli.
Sarà per il Perugia il primo scontro diretto contro una big del girone ed i Grifoni ci arrivano con un mercato calciatori estivo che si chiuderà a poche ore dal match e che sancirà definitivamente chi dovrà continuare a vestire la casacca del Grifo e chi dovrà, invece, allontanarsi.
Le previsioni parlano di una discreta presenza di pubblico al Curi che sarebbe potuta anche essere maggiore soltanto se l’ormai noto “closing” ovvero il passaggio di mano della società si fosse già concretizzato come negli accordi iniziali tra le parti contrattuali.
Passaggio di proprietà che, in ogni caso, non sembra oramai essere messo in discussione quanto ancora vanno limate le ultime richieste dei due soggetti in corsa per l’acquisto del club di Santopadre.
La formazione del Perugia potrebbe presentare qualche novità rispetto a quella del debutto in terra toscana.
Soprattutto in difesa, difficilmente verrà ripresentato il trio giovane Viti-Amoran-Plaia con l'”anziano”Angella in predicato di riprendere una posizione al centro della difesa. Anche Squarzoni, tuttavia, potrebbe tornare in campo mentre sicuro del proprio posto è Gemello che, tra i pali, ha dimostrato più sicurezza che nelle uscite di piede e di mano.
A centrocampo, dopo la cattiva prestazione di Torrasi, qualche chance di entrare potrebbe avercela Giunti mentre oltre a Bartolomei, sulle corsie esterne, potrebbe tornare in campo Bacchin e chissà, il veterano Lisi o il nuovo arrivato Andrea Cisco prelevato dal Sudtirol da pochissimi giorni.
Dietro la punta centrale Montevago, tre reti in altrettante partite ufficiali diventato già il più temuto dalle difese avversarie, potrebbero trovare spazio Palsson, Ricci ed un altro tra Di Maggio, Polizzi e chissà chi altro.
Quanto a formazioni diverse ed originali, il mister biancorosso ha mostrato alla platea del Curi nella scorsa stagione quanto ne sia non solo teorizzatore ma anche realizzatore con ciò tenendo sulle spine tutti i suoi giocatori costretti a dover dare sempre il massimo anche in allenamento per essere tra i primi undici scelti per la gara.
Soltanto che, nel corso dei primi quarantacinque minuti di gioco, è capitato molto spesso (cosa rivista anche in quel di Piancastagnaio) che i prescelti o non hanno tenuto fede alle aspettative per loro mancanze o lo stesso mister ha valutato in maniera sbagliata il possibile apporto in squadra dei possibili titolari.
Peccati di gioventù, in quest’ultimo caso, commessi da parte del tecnico biancorosso che, comunque, saprà e dovrà correggere anche perché l’atteggiamento tecnico che si vuole dare alla squadra non può prevedere che si possa partire sempre ad handicap e, quindi, essere costretti sempre a rimontare un risultato iniziato in salita.
Per quanto riguarda la Spal allenata da mister Dossena, la situazione da un punto di vista della rosa è del tutto simile a quella biancorossa.
La squadra ferrarese è ancora un cantiere con giocatori che vanno e giocatori che vengono ma che comunque si presenterà al Curi con una formazione (4-3-3 ) in grado di rendere la gara difficile ai biancorossi locali.
Assente sarà di sicuro Calapai perché squalificato mentre sarà oggetto di valutazione da parte del mister l’impiego, in avanti, di Karlsson o, in alternativa, del sempre vivo Antenucci al centro con accanto Rao e D’Orazio.
Anche La Mantia, altro nome noto, dovrebbe essere convocato nonostante le voci di un suo presunto passaggio ad altra squadra.
In difesa il ballottaggio vedrà Bachini e Bassoli giocarsi una maglia mentre Arena resta indiscutibilmente il difensore leader dei quattro che prevederanno anche Bruscagin e Tripaldelli (nonostante anche per lui ci siano sirene di mercato) e l’arrivo dell’ultima ora di Ntenda dalla Juve NG. A centrocampo anche Radrezza ha avuto qualche difficoltà nel corso della settimana ma potrebbe esserci così come i riconfermati Nador e Zammarini.
La spal, arriva a Perugia con ancora due punti dei tre inflitti a titolo di sanzione amministrativa in meno in classifica e farà di tutto per riuscire ad azzerare il meno in graduatoria al più presto.
Arbitro della gara: sig. Dario Madonia di Palermo.
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