Per il Perugia a Rimini una trasferta di sostanza
di Gianluca Drusian
Non c’è giornata che tenga in questa stagione travagliata per il Perugia di mister Zauli che non ci si debba confrontare con le assenze per infortunio. Oltre ai lunghi degenti, infatti, saranno assenti in terra di Romagna anche gli ultimi infortunati in ordine di tempo: Angella e Mezzoni “azzoppati” nel corso dell’ultimo Perugia-Pescara ed il centrocampista Di Maggio non convocato per problemi legati a risentimenti muscolari. In una formazione, quella biancorossa perugina che non dispone di particolari singolarità, le assenze del “senatore” e del giovane centrocampista maggiormente talentuoso del gruppo, non possono non essere considerate di poco conto.
In questa ottica, è normale e doveroso che il tecnico debba trovare alternative tecnico tattive valide e che debba in qualche modo mascherare tali mancanze ma, non si può non nascondere come oltre alle incapacità e deficienze proprie della squadra, anche la mala sorte sta giocando un brutto tiro al gruppo dei Grifoni.
Fatto sta che, ai tanti giovani aggregati al nucleo di “titolari” si è aggiunto in lista di partenza e, forse, di utilizzo anche l’ultimo degli arrivi dal mercato di riparazione ovvero quel “Joselito” preso dalla primavera del Verona, centrocampista e regista di ruolo, nei confronti del quale la società ed il tecnico hanno spiegato di nutrire buona speranza in quanto a crescita ed apporto positivo per la squadra.
“Joselito” che, dal soprannome riecheggiante un noto musicista molto famoso nel panorama della musica liscio romagnola chissà che non trovi proprio in quel di Rimini la “balera” giusta per iniziare ad esibirsi e farsi conoscere in grande stile alla platea biancorossa perugina.
Ma il mercato del Perugia non sembra ancora fermarsi qui. Infatti, nelle ultime ore ed in attesa della chiusura prossima di ogni operazione, sembra che il ds Meluso sia riuscito nel tentativo di riportare a Perugia l’attaccante Forte già passato per il capoluogo umbro ed in forza attualmente alla Carrarese in serie B.
Arrivo che farebbe da contropartita alle partenze settimanali di Squarzoni, Bacchin e Ricci con quest’ultima partenza davvero che lascia tante considerazioni a margine. Infatti, soltanto se si tornasse indietro di pochi mesi, ad inizio stagione, non c’è stata partita dove tutti, a partire dal tecnico di allora ai tanti commentatori delle gare dei Grifoni, non si auguravano altro che “il ritorno del vero Ricci” perché ragazzo dotato di buona tecnica e, per questo, si diceva fosse “di altra categoria”.
Non lo era e, forse non lo sarà mai tanto che, solo dopo mezzo campionato, è arrivata la rescissione con il giocatore che si è accasato a Crotone, comunque in serie C. Al di là di tutte le chiacchiere, nella formazione iniziale odierna, mister Zauli dovrà sostituire Di Maggio forse con Bartolomei mentre la scacchiera offensiva non dovrebbe subire mutamenti con un trio di pedine diventate indispensabili: Cisco-Montevago-Matos.
Quanto al Rimini, mister Buscè dopo quattro pareggi consecutivi per zero a zero tra campionato e Coppa Italia dovrà cercare di trasmettere alla squadra la volontà e voglia di voler recuperare quanto perso e quanto tolto in settimana ovvero i due punti in classifica di penalizzazione decretati per deferimento amministrativo i quali hanno avvicinato la squadra locale a due sopra proprio il Perugia di Zauli. All’andata, da ultimo, il risultato finale fu di quattro ad uno per il Rimini punteggio che lasciò diversi strascichi e malumore in quel di Pian di Massiano. Arbitro della gara: Carlo Rinaldi della sezione di Bassano del Grappa
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