La 37esima Maratona dles Dolomites-Enel: Un evento ciclistico globale che unisce sport, natura e solidarietà
La Maratona dles Dolomites-Enel, una delle competizioni ciclistiche di granfondo più affascinanti al mondo, si prepara per la sua 37esima edizione. Quest’anno, l’evento vedrà la partecipazione di 8000 ciclisti provenienti da 86 nazioni, selezionati tra oltre 31000 richieste. A livello nazionale, saranno rappresentate 102 delle 107 province italiane.
L’evento avrà inizio all’alba di domenica 7 luglio, quando i primi raggi di sole illumineranno le vette dolomitiche. Il punto di partenza sarà La Villa e l’arrivo a Corvara, in Alta Badia. Come sempre, l’Umbria sarà ben rappresentata con 171 ciclisti, 74 dalla provincia di Perugia e 97 da quella di Terni.
I ciclisti affronteranno uno dei tre percorsi classici: il Sellaronda di 55 km con 1780 metri di dislivello, il Medio di 106 km con 3130 metri di dislivello e il percorso Maratona di 138 km con 4230 metri di dislivello. Questi percorsi, completamente chiusi al traffico, attraverseranno le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Umanità, offrendo uno scenario incomparabile.
Tra i partecipanti umbri, ci sarà l’ex calciatore Fabrizio Ravanelli, che gareggerà con il numero 14. Altri ciclisti di spicco includono Emanuele Marianeschi, che si è classificato 28esimo assoluto e terzo nella sua categoria nel 2023 nel percorso medio, e Silvia Poggesi, una granfondista esperta che lo scorso anno si è classificata 27esima assoluta nel percorso lungo femminile.
Ogni anno, la Maratona guarda anche al sociale. Quest’anno, i principali progetti di beneficenza sono a favore dell’Associazione “Insieme si può Onlus/ONG”, che si impegna in un progetto di educazione di qualità in Uganda; l’associazione Widmanns, che contribuisce alla formazione di chirurghi africani e all’assistenza medica intensiva presso l’Nhkhoma Hospital in Malawi; e l’associazione “C’è Da Fare ETS”, che si dedica al sostegno psicologico e psichiatrico dei giovani adolescenti in difficoltà.
Il tema scelto per questa edizione è MUTATIO, mutazione, intesa come una metamorfosi che può generare un cambiamento positivo negli atleti, organizzatori e volontari. La Maratona dles Dolomites-Enel è un viaggio attraverso un patrimonio unico come quello delle Dolomiti, un patrimonio che deve essere rispettato e tutelato perché appartiene a tutti.
Per i ciclisti umbri, sarà un’emozione intensa da vivere da protagonisti. L’importante non sarà tanto il tempo sul cronometro, ma l’esperienza di essere parte attiva di un evento di risonanza mondiale, capace di regalare emozioni uniche. E se arriverà anche un buon risultato, tanto meglio.
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