Javier Faroni assume la presidenza del Perugia: il debutto a Carpi
Javier Faroni assume la presidenza – di Gianluca Drusian – Dalle 19.47 di sabato 7 settembre, l’Ac Perugia calcio è di proprietà dell’argentino Javier Faroni. Si tratta del primo presidente della storia calcistica perugina straniero il quale ha acquisito il 100% delle
quote socitarie lasciando all’ormai ex Massimiliano Santopdre il ruolo di sponsor tecnico a tempo limitato.
Le rispettive firme, arrivate dopo una lunga trattativa e dopo un’ultima giornata che ha rischiato più volte
di finire con un esito differente, pongono fine ad un mandato presidenziale che durava da dodici stagioni
ed oltre e che, dopo gli ultimi campionati terminati con più rimpianti che soddisfazioni, aveva raggiunto il
suo esaurimento naturale.
Il nuovo presidente, accompagnato da alcuni suoi collaboratori tra i quali quel Triulzi agente Fifa ed
intermediario tra le parti durante tutto il corso della trattativa, avrà quindi carta bianca nel poter iniziare
una programmazione ed un lavoro per il quale i tifosi biancorossi nutrono forti ed ambiziose aspettative.
E’ fatta! Il Perugia passa di mano, arriva il presidente Javier Faroni
Da ieri si è chiuso un ciclo che non è stato il più longevo della storia del Perugia calcio perchè la titolarità
della più lunga presidenza appartiene a Iberio Rossi Scotti al timone della società per ben ventuno anni
tra il 1922 ed il 1944 ma che ha accompagnato squadra e tifoseria nell’arco di un periodo difficile
soprattutto in termini economici societari ed anche, conseguentemente, di risultati.
Come sarà il futuro del Perugia calcio? Sarà tutto da scoprire. Intanto, l’impegno più ravvicinato da parte
del nuovo staff dirigenziale è quello di seguire la squadra nella trasferta di Carpi.
L’undici di Formisano giocherà oggi, alle 18.30, al Cabassi di Carpi e dovrà vedersela non solo contro
una buona squadra ma, soprattutto, con le numerose assenze, ben 13, davvero troppe che potrebbero
mettere al tappeto qualsiasi squadra del mondo.
Non sono stati convocati in quanto quasi tutti infortunati, una strage di giocatori ovvero Paia, Viti,
Amoran, Dell’Orco, Lewis, Morichelli, Di Maggio, Squarzoni, Lisi, Lickunas, Bartolomei, Seghetti e Sylla
mentre fanno parte della comitiva i nuovi, ultimi arrivati, Mezzoni e Leo.
Per la formazione iniziale, quindi, il mister Formisano dovrà apportare delle novità inevitabili che, chissà
se, come successo con Giunti posizionato in difesa in occasione della partita vincente con la Spal,
potranno essere ugualmente di successo.
Uniche certezze, ancora una volta, l’impiego di qualche giovane che, accanto ai più collaudati Angella,
Torrasi, Ricci, dovranno cercare di dare continuità ai risultati di una squdra che, partita in sordina e tra la
incuranza di molti addetti ai lavori, sembra già essere diventata improvvisamente una tra le favorite del
girone.
Anche il tecnico locale Serpini, nelle sue dichiarazioni pre-gara, ha parlato di “grande squadra” elogiando
il Perugia anche sul piano della manovra nonostante a Perugia in molti continuano a voler vedere solo le
lacune e le mancanze della rosa come se chissà quante altre squadre siano state già costruite in
maniera perfetta e senza dover apportare alcuna modifica.
Arbitro: Domenico Castellone della sezione di Napoli
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