Il Perugia gioca oggi contro la Next Generation

Il Perugia gioca oggi contro la Next Generation
ph Alessandria Calcio

Il Perugia gioca oggi contro la Next Generation

Non sembra una partita di calcio piuttosto una di football americano o di un altro sport (tipo una gara di Atp di tennis) ma, la realtà odierna, mette di fronte alla truppa allenata da mister Baldini la Juventus Next Generation, ore 14, stadio Moccagatta di Alessandria.

di Gianluca Drusian

Questa squadra, nata cinque anni fa dal nulla (dal 2018 sono passati in rosa 97 giocatori totali dei quali il 69% italiani) ed a nulla sembra arrecare qualsiasi utilità (se non ad un’unica società), fa comunque parte del girone B della serie C e, al termine dei novanta minuti di gioco (anzi dei 180 dopo la gara di ritorno), garantirà a chi vincerà comunque i tre o sei punti in palio.

Inoltre, della “prossima generazione” (della quale ne fanno parte il difensore Poli ed il centravanti Guerra ex Feralpisalò di 34 anni!) l’obiettivo dichiarato della società torinese e del mister Brambilla sarebbe quello di riuscire a scovare qualche giovane di talento da poter essere convocato da mister Allegri in prima squadra. E questo dovrebbe uscire da una rosa di giocatori composta per lo più da ragazzi stranieri (ben 11 di differenti nazionalità, da quella marocchina a quella togolese, dalla belga alla bosniaca, dalla tedesca alla albanese, dalla congoloese e turca e chi più ne ha più ne metta) molti dei quali titolari in danno dei giovani italiani per lo più provenienti dai settori giovanili locali.

Anche per la partita odierna, a riprova di quanto sopra, nella formazione bianconera mancheranno 9 giocatori, 6 per infortunio mentre  tre  (Huijsen, Yldiz e Nongen) sono stati convocati in prima squadra.

Le assenze potrebbero far cambiare idea a mister Brambilla sul modulo da adottare, 3-5-2- o cambiare con la possibilità di far salire in rosa qualche ragazzo dalla Primavera.

Al di là delle crtiche o meno sulla presenza in camponato di questa società per la quale la Lega Pro ma anche le società ne hanno evidentemente avallato la scelta, il Perugia arriva ad Alessandria (la Next Generation gioca le sue gare nella piccola città piemontese e non a Torino), con la voglia di proseguire e se possibile migliorare la sua strada verso la vetta della classifica.

Mister Baldini, in proposito, ha parlato di alzare “il livello della concentrazione e della classifica” nella conferenza pregara e, la Next gegeration”, potebbe essere la squadra giusta, con le assenze giuste al momento giusto.

Il Perugia si presenterà al cospetto della “piccola Signora” o “Signora del futuro 2.0” con qualche acciacco ma anche con qualche giocatore pronto e reuperato per l’impegno odierno e per quelli futuri.

Santoro, a centrocampo, non ci sarà perchè influenzato mentre Lisi e Iannoni hanno vissuto la loro settimana di allenamenti con qualche problema fisico.

La scelta degli undici iniziali da parte di Baldini potrebbe, conseguentemente, subire degli accorgimenti. Sia in difesa per quanto riguarda gli esterni dove il ballottaggio rimane in piedi tra Mezzoni-Paz e Cancellieri-Bozzolan ma, soprattutto, a centrocampo dove tolti Bartolomei e Kouan intoccabili, forse potrebbe trovare spazio Acella con un Ricci che bene ha fatto contro la Torres subito dentro dietro ai due Matos e Lisi (con Seghetti pronto al subentro a gara in corso).

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