Il Perugia gioca di venerdì al Silvio Piola di Vercelli

Con inizio alle ore 20,45, il Perugia di Formisano inizia il trittico

Il Perugia calcio gioca di venerdì al Silvio Piola di Vercelli
Ph Giancarlo Belfiore

Il Perugia calcio gioca di venerdì al Silvio Piola di Vercelli

Il Perugia calcio gioca – Con inizio alle ore 20,45, il Perugia di Formisano inizia il trittico delle tre gare in sei gorni in quel di Vercelli, sede delle partite casalinghe del Sestri Levante.

La trasferta al Silvio Piola di Vercelli, cinque ore e mezza di viaggio ed oltre per la squadra e per i tifosi al seguito, dopo la vittoria esterna dei liguri in quel di Sassari della scorsa settimana, si preannuncia come insidiosa quasi a farlo apposta.

di Gianluca Drusian

Il Sestri, impelagato nelle zone basse della classifica, dopo la bella prestazione ed i tre punti conquistati in casa della seconda della classe ha di nuovo acquistato fiducia e nuovi stimoli per continuare a fare bene e credere nella salvezza.

Il mister locale Enrico Barilari, legittimamente, nelle sue dichiarazioni pre gara, ha voluto sottolineare come la sua squadra abbia giocato in maniera quasi perfetta in Sardegna ma, senza dare seguito a quella prestazione ogni sforzo fatto risulterebbe vano.

Non sarà presente, tuttavia, Podda per squalifica e la mancanza è più pesante se si considera che il mister ha lasciato che questi controllasse le redini della squadra fino a questo momento.

Lo stesso tecnico ligure ha poi sottolineato come il nuovo Perugia di Formisano sia pericoloso, forte e con il suo pressing alto non faccia partire le squadre con la manovra dal basso a differenza di quanto successo all’andata a Perugia quando il Sestri giocò bene perchè lasciato giocare dai Grifoni pur non raccogliendo a fine gara nessun punto.

Dal proprio punto di vista, il mister Formisano ha voluto ribadire che il Perugia da trasferta non avrà tante rivoluzioni da attuare nonostante il rientro di Ricci e la perdurante assenza di Matos.

Se ci saranno cambi, questi si potranno fare per le prossime partite ravvicinate in base alle esigenze.

Per questi motivi la squadra iniziale non potrà che rivedere in campo il solito assetto ovvero Angella, Dell’Orco, Lewis in difesa, Lisi-Paz sugli esterni, Iannoni-Kouan.Torrasi al centro e Seghetti_Sylla , duo di attacco.

Cambiare adesso che stanno arrivando punti, nonostante lo zero a zero contro il Rimini che ha lasciato un pò di amaro in bocca solo in parte insaporito dalla sconfitta della Torres, dopo che troppi sono stati i cambi e le prove di assetto compiute nella prima parte di campionato, non sarebbe logico e neanche facente parte della “dottrina secolare”del calcio.

Al di là della frase “squadra che vince non si cambia” anche il lavoro fatto durante la settimana, se stravolto continuamente, non potrebbe avere l’efficacia pensata e ricercata.

Unico peccato per chi avrà la fortuna di salire in Piemonte, di sera, in un giorno infrasettimanale per volere di un calcio moderno sempre meno vicino alle passioni dei tifosi, sarà quello di non poter vedere quanto sia bello il borgo di Sestri Levante.

Una cittadina, quella ligure, denominata “dei due mari” che si affaccia su due baie tenute separate da un istmo o promontorio chiamate “baia delle favole” l’una e “baia del silenzio” l’altra che ha affascinato e stregato anche lo scrittore danese Andersen, quello delle favole più famose al mondo, il quale ci visse per un periodo nel lontano 1833 e dove qui prese ispirazione per la realizzazione di alcuni dei suoi scritti.

Arbitro della gara Dario Madonia di Palermo.

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