Il Perugia calcio gioca contro l’Entella e contro le critiche
Il Perugia calcio – Undicesima giornata di campionato ed il Perugia affronta, allo stadio Renato Curi ore 20.45, l’Entella di Chiavari. Per tutti gli addetti ai lavori, per i tecnici delle due suqadre e per molti commentatori del campionato, la gara si presenta come uno scontro tra due tra le formazioni più forti del girone.
di Gianluca Drusian
Sia Baldini che Gallo, tecnico dei liguri, nelle rispettive dichiarazioni pregara, hanno entrambi sottolineato la forza, la caratura tecnica degli avversari evidenziando come le due squadre possano lottare per le posizioni alte della classifica nonostante la squadra entelliana si trovi in posizione di retroguardia per effetto di uno stentato inizio di campionato culminato con l’esonero del tecnico Volpe di inizio stagione.
Chi tra le due squadre è, tuttavia la più forte, lo si capirà solo al termine della gara intanto è già una notizia il fatto che, il Perugia, sia stato inserito tra le favorite del torneo in quanto, a giudicare quanto si commenta in tv e nel web a livello locale intorno all’ambiente biancorosso, sono più forti le critiche e le sottolineature sulle mancanze tecniche del gruppo (che rimangono tali ed evidenti come ad esempio la mancanza di un centravanti e, forse un difensore centrale in più) che ogni altra analisi oggettiva sull’andamento, fino ad oggi pur sempre quanto meno più che sufficiente, del campionato.
Per gli amanti delle statistiche e dello stesso web, ad esempio, il Perugia, stando ad un sito web specialistico (Salary sport) è tra le società che nel proprio girone spende di più quanto ad ammontare degli stipendi da pagare ai propri tesserati. L’Entella, in questa classifica è ben al di sotto di quanto spende il Perugia. Inoltre, secondo un altro sito web (Transfer markt), la rosa del girone con maggiore valore sul mercato vede il Perugia al terzo posto davanti a Cesena, Pescara, Entella e dietro solo a Spal e Juve ng.
Anche se tutto ciò può non voler significare nulla perché è il campo di gioco l’unico organo di giudizio finale di ogni conversazione extracalcistica, la riflessione che se ne può trarre è che comunque la rosa del Perugia è tra le più forti se non la più forte del campionato e, per questo, può essere legittimo chiedere alla squadra di poter dare qualcosa in più. Altra cosa è, invece, affermare che questa squadra non possa essere squadra competitiva per questa categoria.
Attraverso quel qualcosa in più, stando ai risultati delle partite già disputate, il Perugia potrebbe scavalcare il Pescara es attestarsi così al terzo posto in solitario.
La formazione di Gallo, reduce da tre vittorie consecutive, si presenterà, molto probabilmente con uno schieramento che prevede un 4-3-1-2 il quale, da qualche turno a questa parte, sta portando risultati e buone prestazioni. Uomini decisivi, per la parte ligure, potrebbero essere Petterman a centrocampo ed il trio di attacco Santini e Zamparo con Mosti dietro alle due punte.
Per il Perugia, assente ancora Dell’Orco ed Acella, il duello solito sarà tra gli esterni della difesa (Mezzoni-Paz, favorito quest’utlimo e Cancellieri-Bozzolan, favorito quest’ultimo), a centrocampo a seconda del modulo che verrà adottato (con il rientro di Santoro probabilmente Baldini tornerà al 4-3-1-2 e resterà fuori Iannoni) ed in attacco i due con maggiori favori potrebbero essere Matos e Lisi in danno di Vazquez e Seghetti.
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