Festival del calcio e dello sport, a Perugia dal 2 al 5 giugno [FOTO E VIDEO]

Il festival è stato suddiviso in sezioni, tra cui cinema, foto, bar dello sport, eventi, on air, blog, teatro, libri, persone, storie, tv, radio, musica exhibit

Festival del calcio e dello sport, a Perugia dal 2 al 5 giugno

E’ stata presentata questa mattina in conferenza stampa la II edizione del Festival del calcio e dello sport, in programma a Perugia dal 2 al 5 giugno. Si tratta del primo festival dedicato allo sport ed al suo racconto, con attenzione particolare rivolta alle persone ed alle loro storie. Le parole chiave dell’evento saranno emozioni, storie, vittoria, sconfitta, lealtà, coraggio, sfida gioco, crescere, rispetto e valori. Il festival è stato suddiviso in sezioni, tra cui cinema, foto, bar dello sport, eventi, on air, blog, teatro, libri, persone, storie, tv, radio, musica exhibit.

Non si parlerà, però, solo di calcio, visto che nel corso della manifestazione saranno trattati anche altri sport, come ciclismo, nuoto, volley, rugby, basket, e si racconterà di Olimpiadi e di discipline paralimpiche, all’insegna di solidarietà ed inclusione sociale. La città – ha ricordato uno degli organizzatori Alessandro Riccini Ricci – per quattro giorni diventerà un grande campo da gioco; infatti nel centro storico nascerà un prato verde (riciclabile), mentre i caffè all’aperto diventeranno veri e propri bar dello sport, dove si potranno incontrare i grandi ospiti del festival.

Il “cast” dei personaggi è quest’anno particolarmente nutrito. Alcuni nomi: Riccardo Cucchi, Marco Mazzocchi, Massimo Marianella, Marco Civoli, Dario Argento, Roberto Pruzzo, Felice Pulici, Alessandro Gaucci, Massimo Caputi, passando per le glorie del Perugia del passato (Sandro Tovalieri, Ilario Castagner ed altri) e del presente (Gianluca Comotto). Al centro della scena, però, personaggi che hanno fatto la storia del calcio italiano, come Gianni Rivera o Arrigo Sacchi. Il festival sarà anche gioco grazie al Play&Game village. Nell’acropoli di Perugia verrà creato un campo da gioco dove sfidarsi a calcio, nei videogame, al biliardino umano, a subbuteo o a bubble soccer.

Non mancherà la musica ed il coinvolgimento di 12 scuole perugine nella riedizione dei mitici “giochi senza frontiere”. L’evento, che ha il patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri, ha il sostegno delle principali Istituzioni locali, come Regione dell’Umbria, Comune di Perugia, Università degli studi, ecc. “Si tratta di un evento su cui l’Amministrazione comunale ha sempre creduto – questo il commento dell’assessore Michele Fioroni – perché Perugia ha la capacità da sempre di fare audience grazie alla sua naturale forza attrattiva. Iniziative come questa confermano che si sta creando un sistema di intelligenze che hanno la potenzialità di favorire e sviluppare nuove attività imprenditoriali”. Fioroni ha evidenziato che eventi come il festival dello sport rappresentano un’occasione imperdibile per Perugia, perché generano ritorni fondamentali per la città in termini di immagine ed economici. Ciò perché lo sport, ed il calcio in particolare, sono da sempre al centro dell’attenzione della gente.

Dunque un festival intelligente, secondo Fioroni, e che sa stimolare le corde emozionali delle persone, guardando alle gesta “epiche” degli sportivi del passato. L’assessore ha auspicato che questa capacità evocativa (l’esempio è lo storico scambio della borraccia tra Bartali e Coppi) possa essere, in futuro, recuperata, superando la crisi di valori del calcio moderno. In questo percorso di recupero, parlare di sport non può che aiutare a riscoprire certi valori ed a creare nuove prospettive per il futuro. L’esempio del Leicester, in tutto questo, è la conferma che nello sport moderno possono ancora esistere delle favole. Infine, immancabile, un riferimento al Perugia Calcio, i cui successi – ha segnalato l’assessore – si legano inscindibilmente alla città. “Riportare Perugia al centro dell’attenzione sportiva nazionale è un auspicio che tutti condividiamo, perché aiuterebbe l’Amministrazione comunale nell’operazione di rivitalizzazione e recupero dell’immagine della città”.

Antonio Bartolini, Assessore all’Innovazione, Regione Umbria: “Questo Festival è un’occasione eccellente per la città di Perugia e per l’Umbria tutta, perché ospita i migliori cantori del calcio e dello sport. Una vetrina importante per la nostra regione, e per questo sosteniamo la manifestazione e garantiamo il massimo impegno perché continui a crescere in futuro”

Michele Fioroni, Assessore Sviluppo economico e Progettazione europea, Comune di Perugia: “Crediamo molto nel Festival del Calcio e dello Sport, sin dall’inizio. Siamo convinti che Perugia abbia un grande talento nell’attirare l’interesse nazionale e internazionale grazie ad eventi come questo. Ciò significa che la nostra città è ricca di un sistema di intelligenze e professioni in grado di garantire ottime potenzialità per la promozione e, allo stesso tempo, attirare anche investimenti e sponsor, anche nell’ottica della crescita economica e occupazionale cittadina”

Alessandro Riccini Ricci, Direttore artistico del Festival del Calcio e dello Sport: “Il Festival è dedicato al racconto di storie di calcio e sport, un’operazione di storytelling che si svilupperà attraverso incontri con ospiti, dimostrazioni e altre attività. Come inaugurazione, una pedalata a staffetta – a cui parteciperà anche l’ex campione del Mondo Maurizio Fondriest – da Ponte San Giovanni a Perugia, il 2 giugno: sarà un’iniziativa proposta per sostenere la candidatura della bicicletta a Premio Nobel della Pace. Oltre al calcio, giocato e raccontato, che verrà rappresentato da grandi numeri uno come Gianni Rivera, Arrigo Sacchi, Pier Luigi Pardo, Marco Civoli e tanti altri, quest’anno il Festival si dedicherà anche al racconto di altri sport, come appunto il ciclismo, con la partecipazione anche del commissario tecnico della nazionale su strada Davide Cassani”

Francesco Emanuele, Presidente Comitato Italiano Paralimpico – Umbria. “Da parte nostra abbiamo cercato di portare nel programma il meglio dello sport paralimpico a livello regionale: nei giorni del Festival verranno infatti proposte dimostrazioni di pallamano in carrozzina, sitting volley, basket su carrozzina e agility dog”

Domenico Ignozza, Presidente Coni – Umbria: “Siamo orgogliosi di essere parte attiva di una manifestazione come questa, senza dubbio la ciliegina sulla torta dello sport umbro. Raccontare lo sport significa parlare di sacrifici e di valori: un messaggio importante che vogliamo trasmettere alle giovani generazioni anche grazie a progetti come questo. Ci preme poi ringraziare gli organizzatori per l’omaggio che nel programma del Festival è stato fatto a Ruggero Celani, figura chiave del movimento sportivo umbro, a cui siamo tutti grati e che ricordiamo con grande affetto”

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