Celebrazione del 250° Anniversario della Guardia di Finanza

Celebrazione del 250° Anniversario della Guardia di Finanza

Celebrazione del 250° – Domenica 16 giugno, il Palazzetto dello Sport di San Mariano, gentilmente concesso dal Comune di Corciano, è stato teatro di un evento speciale: la “Giornata Judo-gioco con Finzy”. Questa iniziativa, destinata ai giovani che stanno iniziando a esplorare il mondo delle arti marziali, è stata curata dal Comando Regionale Umbria della Guardia di Finanza, con il supporto dell’ASD Judo Club Foligno. L’evento si inserisce nel calendario delle celebrazioni per il 250° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, risalente al 1774.

L’evento ha visto la partecipazione di circa 120 atleti, di età compresa tra i 4 e i 18 anni, provenienti da diverse associazioni e società sportive del centro Italia. I più piccoli hanno avuto l’opportunità di mettersi alla prova in vari esercizi di abilità motoria e percorsi ginnici, mentre i più grandi hanno dimostrato le loro abilità nelle tecniche di judo e nei “kata”.

Uno degli aspetti più apprezzati dell’evento, soprattutto dai più piccoli, è stata la presenza inaspettata della mascotte “Finzy”, il grifetto finanziere, vestito per l’occasione con un kimono. Finzy è il protagonista di un fumetto creato come parte di un progetto nazionale di educazione alla legalità, promosso dal Comando Generale della Guardia di Finanza, con il patrocinio del MIUR, del Ministero della Gioventù e del Comitato Italiano per l’UNICEF, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie.

La giornata si è conclusa presso lo stand della Guardia di Finanza, allestito per l’occasione con i colori celebrativi del 250° anniversario. Qui si è svolta la premiazione dei vincitori del concorso “Judo con Finzy”, a cui ogni giovane judoka ha potuto partecipare presentando un proprio disegno raffigurante il simpatico grifetto. Questa giornata ha rappresentato un’occasione unica per celebrare un importante anniversario, promuovere lo sport tra i giovani e sottolineare l’importanza dell’educazione alla legalità.