Calcio, Perugia-Trapani, al Curi un pareggio “allucinante”

Un pareggio che rispecchia l’andamento della partita

Calcio, serie B, il Perugia piega il Frosinone e riconquista la vetta
Foto di Umbria Radio
Calcio, Perugia-Trapani, al Curi un pareggio “allucinante”. Da Marco De Ciuceis – Alla fine Perugia e Trapani sono riusciti a trasformare un normale pareggio per 1 a 1… in un pareggio “allucinante”. Pensieri e parole di Serse Cosmi che, girato verso la panchina, nel commentare con le sue riserve il pareggio di Coronado, un minuto dopo il vantaggio siglato da Nicastro di testa, ha palesemente scandito queste parole: “E’ allucinante”.
Il tutto è avvenuto tra il 39’ e il 40’ del secondo tempo, dopo ottantacinque minuti di una partita a scacchi, anche decisamente bruttina, tra l’allievo Cristian Bucchi e il maestro Serse, che uno sconosciuto Bucchi, arrivato dal Settempeda, lo fece esordire a ventun anni in Serie A. Il Perugia cerca di attaccare senza rischiare una trincea fortificata dal Trapani, che se ne sta buono buono sulle sue posizioni, senza mai mettere fuori la testa, se non per sporadiche sortite, per lo più di alleggerimento. Le occasioni da rete che ne scaturiscono sono sporadiche e poco pericolose, su entrambi i fronti.
Solo quando Bucchi decide di giocarsi il tutto per tutto, forse tardivamente a poco più di un quarto d’ora dalla fine, buttando dentro anche l’artiglieria pesante (Rolando Bianchi), i Grifoni riescono ad acquisire peso e pericolosità sotto porta. La partita pare destinata a spegnersi tranquillamente sullo 0-0, quando un acuto di Nicastro di testa – è già il quarto della stagione – sblocca il risultato e sembra destinato ad indirizzare in modo definitivo il risultato.
Ma sull’esultanza sguaiata dei biancorossi, (sembra incredibile, ma pare ineluttabile segnare un gol e farsi ammonire dall’arbitro), il Trapani alla ripresa del gioco, in stile Pisa nel ritorno della semifinale play off del 2012/2013, scende e segna il pareggio con Coronado, favorito da uno sfondamento centrale di  Petkovic. Un pareggio che rispecchia l’andamento della partita, ma certo, andare in vantaggio a poco più di cinque minuti dalla fine dell’incontro, prendere l’ammonizione del marcatore e successivamente non recuperare la concentrazione per evitare il pareggio, diventa una distrazione pagata veramente a troppo caro prezzo.
 
Formazioni ufficiali
Perugia: Rosati, Imparato (Del Prete 20’s.t.), Acampora (Bianchi 28’s.t.) , Monaco, Guberti, Di Carmine, Volta, Zebli (Ricci 12’s.t.) , Nicastro, Di Chiara, Brighi.
A disposizione: Elezaj, Didiba, Dezi, Chiosa, Buonaiuto, Drole.
Allenatore: Cristian Bucchi
Trapani: Guerrieri, Pagliarulo, Scozzarella, Figliomeni, Petkovic, Fazio, Barillà (Coronado 21’s.t.) , Canotto (Nizzetto 28’s.t.)
, Colombatto (Ciaramitaro 43’s.t.), Rizzato, Casasola.
A disposizione: Farelli, Daì, Legittimo, Citro, Ferretti, Visconti.
Allenatore: Serse Cosmi
Arbitro : Antonio Di Martino di Teramo.
Assistenti: Marco Citro di Battipaglia e Dario Cecconi di Empoli.
IV uomo:Nicolo Pagliardini di Arezzo.
Marcatori: Nicastro 39’s.t., Coronado 40’s.t.
Ammoniti: Acampora 15’p.t., Brighi 39’p.t., Volta 40’p.t., Figliomeni 40’p.t., Fazio 45’p.t., Scozzarella 22’s.t.
Angoli: 5 – 2
Recupero: 1 minuto p.t., 4 minuti s.t.,

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