Calcio, il Perugia frana sotto il peso di 5 gol, contestato il presidente Santopadre, tensioni in campo

Calcio, il Perugia frana sotto il peso di 5 gol, contestato il presidente Santopadre, tensioni in campo

Calcio, il Perugia frana sotto il peso di 5 gol. Contestato il presidente Santopadre

di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA – Non una sconfitta ma una disfatta. Il Perugia, che si augurava di vendere cara la pelle, incassa invece addirittura cinque reti e vede, concretamente, lo scettro della retrocessione diretta. Per carità ci sono ancora due appuntamenti da onorare, ma certo per agguantare la quota salvezza servirebbe un prodigio. Già andrebbe di lusso se la squadra di Castori si piazzasse in zona play out e disputasse lo spareggio.

L’allenatore marchigiano gioca la carta della prudenza (3-5-1-1) ma la squadra già dopo cinque minuti e sotto. E ribaltare il risultato non é mai riuscito, quest’anno, ai biancorossi.

Alla fine del primo tempo con il gol da due passi (la difesa a … guardare), con la rete del brasiliano Dentello Azzi (cross che colpisce il secondo palo ed entra in porta) e con la perla, addirittura da centrocampo, di Mancosu, il Cagliari aveva già messo in banca i tre punti.

Cerca di cambiare qualcosa Castori, ma le differenze tecniche e anche di mentalità sono risultate troppo diverse e distanti. Nella ripresa ha tenuto più il pallone (coi sardi a controllare) la squadra di casa, ma ha trovato solo, e nel finale, due conclusioni con Olivieri e con Ekong, respinge da Radunovic.

Profittando degli spazi, poi gli uomini di “sir” Claudio Ranieri hanno segnati altri due gol con Kourfalidis e ancora con Lapadula, siglando per la prima volta un punteggio così ampio e largo.

Fin dall’interno fischi e lazzi per la squadra poi cori feroci nei confronti di Santopadre. Il campionato, però, non é finito. Mollare sarebbe da sciocchi.
Castori in sala stampa non ha partecipato alla conferenza stampa. Ha fatto però una dichiarazione spiegando di aver perso contro una squadra più forte e aggiungendo che si debba “rialzare la testa e combattere fino alla fine”.

Perugia-Cagliari 0-5
PERUGIA (3-5-1-1): Furlan 5.5 (39′ pt Gori 6); Rosi 6 (1′ st Sgarbi 6) Curado 5.5 Struna 6; Casasola 6.5 Iannoni 6 6 Santoro 6 Kouan 6 Lisi 6 (26′ st Cancellieri 6); Luperini 5.5 (1′ st Di Carmine 6); Olivieri 6 (26′ st Ekong 6) . A disp.: Abibi, Angella, Vulic, Matos, Bartolomei, Paz. All.: Castori 5.5.

CAGLIARI (4-3-1- 2): Radunovic 6.5; Altare 6 Deiola 6 Goldaniga 6 Zappa 6; Nandez sv (19 Kourfalidis 6) Makoumbou 6.5 Dentello Azzi 7 (29′ st Barreca 6); Mancosu 7.5 (20′ st Viola 6); Lapadula 6.5 Prelec 6 (29′ st Luvumbu 6). A disp.: Aresti, Ciocci, Di Pardo, Lella, Millico, Obert, Pavoletti. All.: Ranieri 7.
ARBITRO: Ayroldi 6.
Guardalinee: Scatragli e Margani.
Quarto uomo: Scatena.
Var: Mazzoleni. Avar: Paganessi.
MARCATORE: La Padula 5′ pt, Dentello Azzi 29′ pt., Mancosu 44′ pt, Kourfalidis 4′ st, Lapadula al 43′ st.
ESPULSO:
AMMONITI: Altare (C), Olivieri (P), Rosi (P) , Casasola (P)
NOTE: Petardi e fumogeni in campo dalla curva nord. Cori contro Santopadre. Spettatori 8.500 (di cui 380 ospiti). Ang.: 7-2 per il Perugia. Rec.: 4′ pt, 0′ st.




Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*