A Mocaiana di Gubbio incoronati i nuovi campioni umbri delle categorie Allievi ed Esordienti

A Mocaiana di Gubbio incoronati i nuovi campioni umbri delle categorie Allievi ed Esordienti

C’è spazio per tre sul trono del ciclismo umbro per quel che concerne le categorie Allievi ed Esordienti. Giorgio Bramini Goretti (Gubbio Ciclismo Mocaiana), Raffaele Carrara Tarara (Velo Club Racing Assisi Bastia) e Lorenzo Moretti (Unione Ciclistica Foligno) si sono infatti laureati campioni regionali domenica a Mocaiana di Gubbio, al termine di un trittico di gare rivelatosi davvero intenso e ricco di contenuti tecnici.

Nonostante il primo caldo di stagione i quasi 240 giovani corridori impegnati nell’arco della giornata sulle strade eugubine hanno dato vita a un appassionante spettacolo agonistico, tra andature sostenute e corse in bilico fino agli ultimissimi metri. È stato il caso in primis degli Esordienti di 1° anno, che hanno aperto il programma con una batteria andata a risolversi con uno sprint di gruppo. Sulla retta d’arrivo oltre a Lorenzo Magrini (Il Pirata Vangi Sama Ricambi), issatosi sul gradino più alto del podio, ha fatto festa anche il folignate Lorenzo Moretti, che con il 7° posto assoluto si è preso anche la maglia di campione regionale di categoria. La prova degli Esordienti di 2° anno è stata invece decisa da un’azione a 5 evasa nella tornata conclusiva, dalla quale è emerso sia il vincitore Stefano Maria Alessiani (Zero24 Cycling Team) che il campione umbro Raffaele Carrara Tarara, bravo a strappare anche la 3° piazza. Tra gli Allievi infine grande gioia per il perugino, cresciuto però ciclisticamente proprio a Gubbio, Giorgio Bramini Goretti, 4° nella volata appannaggio di Andrea Gabriele Alessiani (Zero24 Cycling Team) e bravo ad agguantare per la prima volta, dopo i due tentativi come Esordiente, la speciale maglia con le effigi del grifo e del dragone.

A premiare i neo-campioni il presidente del CR Umbria Massimo Alunni, dichiaratosi oltremodo soddisfatto non solo per la riuscita della manifestazione, ma anche per le risposte arrivate dai corridori a meno di un mese dalla rassegna tricolore di Marginone di Altopascio. Il fatto che i tre ragazzi titolati siano espressione di tre diverse società rappresenta inoltre un indicatore concreto dell’attuale stato di salute del movimento giovanile umbro, capace di esprimere non solo ottime individualità, ma anche un ampio ventaglio di formazioni competitive. Dal punto di vista organizzativo bilancio più che positivo pure per la Gubbio Ciclismo Mocaiana, che grazie all’impegno di tutto il proprio gruppo e dei tanti volontari coinvolti ha condotto in porto, anche quest’anno in maniera impeccabile, tre gare distribuite nell’arco di una singola giornata.

Le dichiarazioni dei protagonisti:

Giorgio Bramini Goretti (Allievi): “Quella di oggi è un’emozione davvero grande. Alla vigilia in squadra ci speravamo un po’ tutti nel titolo, visto che per noi della Gubbio Ciclismo Mocaiana era anche la corsa di casa. Inseguivo questa maglia da un paio di anni ed è bellissimo averla conquistata proprio tra gli Allievi. Sono rimasto al coperto per tutta la gara sapendo di poter contare sul mio spunto veloce. Una volta dentro l’ultimo km non ho approcciato benissimo lo sprint, ma per fortuna ho avuto la forza di risalire. Dedico questo titolo a mio nonno, scomparso qualche anno fa, alla società e al mio DS Marco Minni”.

Raffaele Carrara Tarara (Esordienti 2° anno): “Vestire questa maglia è davvero una bella sensazione, anche se credo mi ci vorrà qualche giorno per rendermi conto di quello che ho fatto.

Sapevo di dover tenere d’occhio in particolare gli altri rivali delle squadre umbre e quando è partito Lorenzo Lodovisi (UC Città di Castello) mi sono subito gettato sulla sua ruota. Insieme poi siamo riusciti a rientrare sugli altri corridori in testa, per poi giocarci tutti in volata. Dedico questo titolo alla mia famiglia, al presidente del Velo Club Luca Battistello e al mio compagno Giuseppe Gallo, che mi ha coperto le spalle nel finale”.

Lorenzo Moretti (Esordienti 1° anno): “Sono felicissimo di aver vinto questa maglia. Superato l’ultimo km era fondamentale stare davanti in vista della volata e io mi sono fatto trovare pronto. Il primo pensiero va a tutta la mia famiglia e a tutto il mio team, a cui voglio dedicare questo bel risultato”.