Test di Allarme IT-Alert in Umbria: Un Passo Avanti per la Sicurezza

Test di Allarme IT-Alert in Umbria: Un Passo Avanti per la Sicurezza

Test di Allarme IT-Alert in Umbria: Un Passo Avanti per la Sicurezza

Il 14 settembre, alle 12 del giorno, la Regione Umbria testerà il nuovo sistema di allarme pubblico IT-Alert. Questo sistema, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, è progettato per informare la popolazione in caso di emergenze e calamità in tempo reale.

Durante il test, tutti i dispositivi mobili collegati alle reti di telefonia mobile in Umbria emetteranno un suono distintivo, diverso dalle notifiche usuali. Questo test è parte di una sperimentazione nazionale che si estenderà a tutto il paese entro la fine dell’anno e diventerà operativa nel 2024.

La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha sottolineato l’importanza di IT-Alert, specialmente in una regione sismica come l’Umbria. Questo sistema consentirà di comunicare rapidamente con i cittadini in caso di gravi calamità o situazioni di emergenza, contribuendo alla sicurezza personale.

L’assessore regionale alla Protezione Civile, Enrico Melasecche, ha enfatizzato l’utilità di questo strumento per avvisare i cittadini su situazioni critiche, come intense precipitazioni piovose, in un territorio esposto al rischio idrogeologico. Inoltre, IT-Alert fornirà informazioni utili e istruzioni su come affrontare le emergenze e migliorare la preparazione della comunità.

Durante il test, i cittadini riceveranno un messaggio di prova su tutti i dispositivi mobili collegati alle celle di telefonia mobile in Umbria. Ricevere questo messaggio non comporterà alcun rischio, e i destinatari sono invitati a leggerlo e a rispondere a un questionario disponibile sul sito web di IT-Alert per contribuire a migliorare il sistema.

Una volta completata la fase di test, IT-Alert sarà utilizzato per informare direttamente i cittadini in caso di emergenze imminenti o in corso. Il sistema integrerà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale.

IT-Alert è progettato per essere anonimo e gratuito, e non richiede l’installazione di applicazioni aggiuntive. Sfruttando la tecnologia cell-broadcast, i messaggi possono essere inviati alle celle telefoniche geograficamente vicine, riducendo al minimo le aree non coinvolte. Tuttavia, è importante notare che alcuni dispositivi e reti potrebbero presentare limitazioni tecniche.

Il test del 14 settembre aiuterà a identificare e risolvere eventuali criticità per ottimizzare ulteriormente il sistema IT-Alert, rendendo l’Umbria un luogo più sicuro per tutti i suoi cittadini.

LA SCHEDA.

Cosa accadrà il 14 settembre alle ore 12? Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile in Umbria suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati.

Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio, cliccando sulla notifica. L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito https://www.it-alert.it/it/ e rispondere al questionario: le risposte infatti consentiranno di migliorare lo strumento.

Superata la fase di test, IT-Alert consentirà di informare direttamente i cittadini in caso di gravi emergenze imminenti o in corso.  IT-Alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.

Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio “IT-Alert”: non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione, e il servizio è anonimo e gratuito. Attraverso la tecnologia cell-broadcast, i messaggi IT-Alert possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.

Ci sono ovviamente dei limiti tecnologici: un messaggio indirizzato ad un’area può raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori dell’area stessa oppure in aree senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.

1 Commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*