Sanità in Umbria, Tizi, nuovi tagli scatenano proteste e Consiglio grande

tagli alla sanità pubblica criticati dai cittadini e dagli amministratori locali

Sanità in Umbria, Tizi, nuovi tagli scatenano proteste e Consiglio grande
ph Cittadinanza attiva

Sanità in Umbria, Tizi, nuovi tagli scatenano proteste e Consiglio grande

La situazione della sanità pubblica in Umbria, in particolare nel territorio di Perugia, è al centro di un acceso dibattito a poche ore dalla riunione del Consiglio Comunale Grande, prevista per domani nella Sala dei Notari di Palazzo dei Priori. Questa riunione – scrive Francesca Tisi – è stata convocata per affrontare la grave crisi sanitaria che sta interessando la regione. Nel frattempo, dai giornali emerge l’approvazione di nuovi tagli imposti dalla Regione ai Direttori degli ospedali di Perugia e Terni, oltre che alle due ASL dell’Umbria.

Secondo le disposizioni regionali, è richiesto un risparmio di 27.840.000 euro entro la fine del 2023, che sarà ottenuto attraverso tagli alla spesa per beni sia sanitari che non sanitari, consulenze, personale interinale, collaborazioni e altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie, spesa farmaceutica, acquisti diretti e dispositivi medici. Queste misure sono contenute nel piano di efficientamento e riqualificazione del sistema sanitario umbro, ma si prevede che avranno un impatto negativo sui cittadini.

La situazione della sanità pubblica in Umbria è stata definita drammatica, con scelte politiche critiche attribuite alla Giunta Tesei. Si evidenziano scelte che sembrano favorire la sanità privata a pagamento a discapito del diritto alla salute dei cittadini. Di conseguenza, è stata ritenuta necessaria la convocazione del Consiglio Grande, un organismo di partecipazione cittadina, per affrontare l’urgenza di questa problematica, soprattutto a livello comunale. Si mettono in evidenza le carenze strutturali di organico all’ospedale di Perugia e i lunghi tempi di attesa per visite mediche e prestazioni sanitarie.

I consiglieri comunali ritengono che, date le loro responsabilità nell’amministrazione della città, debbano sollecitare il Sindaco a intervenire su questa questione e a collaborare con le autorità competenti per valutare le soluzioni più idonee per affrontare i problemi emergenti. Il Consiglio Grande è considerato uno strumento fondamentale di partecipazione, in cui cittadini e rappresentanti di associazioni possono esprimere le loro preoccupazioni e opinioni. Si sottolinea la necessità di fermare politiche che sembrano favorire l’espansione della sanità privata a discapito del diritto di tutti alla prevenzione e alla cura, costringendo i cittadini a ricorrere a costose polizze sanitarie per affrontare le spese della sanità privata e accedere alle cure necessarie.

1 Commento

  1. non ne possiamo più di questa sanità umbra.
    non di riesce più a fare una visita se non aspetta do medi

    qualcosa bisogna fare per far cambiate idea si nostri politici

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