Città vivibili, Luca Merli replica, aspro, all’assessore Enrico Melasecche

E’ dalla fine del 2019 che stiamo attendendo un suo “segno”

Picchiate due vigilesse, è ora di dotare la polizia locale del taser...e altro

Città vivibili, Luca Merli replica, aspro, all’assessore Enrico Melasecche

Leggo, su Umbria Journal e sito Regione Umbria le parole del collega Assessore Melasecche circa il supporto, l’interessamento e l’attività che il suo ufficio avrebbero riservato nel corso del suo mandato alla Polizia locale dell’Umbria e alle tematiche della sicurezza urbana delle nostre città.


L'ARTICOLO ORGINALE DELL'AGENZIA REGIONALE
“Città vivibili, sicurezza urbana e rinnovato ruolo della polizia locale”: il 14 maggio seminario regionale (aun) – perugia, 11 mag. 021 – Dopo i sei incontri del percorso formativo “La sicurezza urbana. Percorsi di approfondimento” condotto da docenti universitari di sei diverse Università italiane, studiosi ed esperti di sicurezza urbana, promosso in collaborazione con il Forum Europeo per la Sicurezza Urbana (EFUS) e il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Perugia, venerdì prossimo, 14 maggio, con il seminario introduttivo “Città vivibili, sicurezza urbana e rinnovato ruolo della Polizia Locale” prenderà avvio il Piano formativo 2021/2022 della Polizia locale dell’Umbria. Ne dà notizia l’assessore regionale alla sicurezza urbana, Enrico Melasecche. “Prosegue l’attività formativa della Regione Umbria in materia di sicurezza urbana – ha affermato l’assessore -. Il seminario, oltre a presentare il Piano formativo e tracciare il ruolo di governance svolto dalla Regione Umbria nella sicurezza urbana, prenderà in esame i fabbisogni formativi della Polizia locale in materia ambientale e di esecuzione dei TSO. Colgo questa occasione – ha aggiunto l’assessore Melasecche – anche per ringraziare la Polizia locale dell’Umbria per l’importante lavoro quotidiano svolto al fianco delle Amministrazioni locali ed in particolare per il grande impegno profuso in questo difficile anno di pandemia”. In questo contesto, Fausto Cardella, già Procuratore Generale della Repubblica di Perugia, terrà un approfondimento su “La Polizia locale nell’Umbria quale organo di controllo e sicurezza”. Il Piano formativo, approvato dalla Giunta regionale ed attuato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, prevede nel biennio l’attivazione dei corsi relativi alla Polizia Giudiziaria, Infortunistica stradale, Polizia Amministrativa, Tecniche operative del controllo su strada, Polizia informatica, controllo esercizi commerciali, somministrazione di alimenti e bevande, controlli su persone straniere, Controllo minori non accompagnati, Formazione manageriale comandanti della Polizia Locale. La formazione, erogata in FAD, è gratuita ed è diretta a tutti gli appartenenti alla Polizia locale dell’Umbria.

Devo candidamente ammettere che non ne sapevo nulla. Purtroppo prendo atto che su questo delicato tema il collega ha fatto dell’assenza di confronto e di collaborazione istituzionale un vero e proprio metodo di lavoro.

FCU, verso lo sblocco di 24 milioni di euro congelati da anniDa quando sono assessore al Comune di Perugia ho cercato di comprendere a fondo tutte le problematiche della Polizia Locale, ho creato con loro momenti di condivisione, abbiamo studiato insieme percorsi per migliorare le condizioni di lavoro e garantire sempre maggiore efficienza alla nostra comunità. Conosco tutti i nostri agenti, le loro peculiarità, le loro capacità e la loro potenzialità.

In tutto questo purtroppo l’Assessore, pur sollecitato, ha sempre evitato anche solo ogni scambio di idee sulle tematiche inerenti la Polizia Locale della città capoluogo di regione.

E’ dalla fine del 2019 che si attende un suo “segno” circa tematiche di vivibilità urbana, riorganizzazione della Polizia Locale dell’Umbria, modifica della L.R. 01/2005 “Ordinamento della Polizia Municipale e Provinciale”, creazione di una piattaforma per la digitalizzazione del procedimento dei T.S.O., attenzione alla città di Perugia e molto altro.

Luca Merli

Poi improvvisamente, come un fulmine a ciel sereno, in occasione dell’approvazione del Piano formativo 2021/2022 della Polizia Locale dell’Umbria è arrivato il tuo comunicato stampa. Mi spiace, caro collega, ma non mi sembra un buon sistema.

Operare in abito della sicurezza urbana, è un lavoro quotidiano, è una visione e una prospettiva che chi è preposto, che sia operatore di polizia locale o amministratore, deve costruire in rete, condividendo e lavorando insieme, ogni giorno ogni momento, perché nulla si improvvisa, perché una città vivibile deve essere innanzitutto sicura.

Non sarà un comunicato stampa, o la ricerca di meriti, a garantire la sicurezza ai cittadini umbri, ma il lavoro di squadra. Questo il contenuto di quanto stamane ho scritto al collega Melasecche e per conoscenza alla Presidente Tesei


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