A 77 anni da Perugia va al confine a prendere dei profughi ucraini e li porta a casa sua
Con mezzi di fortuna sono arrivati fino a Pordenone, al confine d’Italia. Sono scappati dalla guerra, da Kiev, dall’Ucraina. Ma non erano soli, perché al loro arrivo in Italia hanno trovato chi ha deciso di aiutarli. Un grande gesto di solidarietà che merita di essere raccontato. Sette persone, due mamme con i loro 5 bambini, sono stati portati in salvo dal 77enne Gianfranco Fiorucci che è partito da Perugia per andare a prenderle. Sono, infatti, le due figlie della compagna ucraina, con i rispettivi bambini piccoli.
di Morena Zingales
A raccontare l’episodio nell’ospite in studio di oggi, intervistato dal Direttore, Marcello Migliosi, è stato Michele, il figlio di Gianfranco. “Mio padre è partito alle 4 del mattino di ieri con la sua compagna. E’ arrivato al confine e dopo 16 ore di viaggio ha fatto rientro a casa, portando e ospitando a casa sua i figli della moglie con i rispettivi nipoti”.
Michele ha detto che stanno bene: “Le due mamme sono un po’ provate, i bambini li ho visti molto positivi e tranquilli, tra l’altro sono abbastanza piccoli, la più piccina ha 4 anni. Il più grande ha 15: sono 4 maschi e una bambina”.
Le Autorità di questa bella iniziativa non sono state ancora avvisate: “Onestamente – spiega Michele – ho fatto solo un post su Facebook perché penso che andava sottolineato il gesto che ha fatto mio padre, per omaggiarlo. Non è da tutti a 77 anni prendere una macchina e partire. Era da dieci giorni che diceva alla sua compagna andiamo a prenderli. Credo che sarebbe arrivato ovunque pur di salvarle. Le due mamme – ha concluso – hanno visto delle cose molto brutte, per lasciare tutto e scappare così, penso che la situazione sia davvero drammatica”.
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