Cristian Francu, Accusato di Omicidio, Affronterà il Giudice il 16 Luglio

Cristian Francu, Accusato di Omicidio, Affronterà il Giudice il 16 Luglio

Il 16 luglio, Cristian Francu, un vicino di casa di origine romena, si presenterà davanti al giudice per le udienze preliminari. Francu è accusato dell’omicidio di Marielle Soethe, una donna tedesca di 70 anni, il cui corpo senza vita è stato scoperto nella sua abitazione a Pistrino di Citerna, il primo dicembre del 2022.

L’udienza è stata fissata per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla Procura di Perugia nei confronti di Francu. L’uomo è stato arrestato il 20 novembre dello stesso anno e da allora è detenuto nel carcere di Terni, con l’accusa di omicidio volontario e violenza sessuale.

Secondo quanto riportato nell’atto con cui il sostituto procuratore Paolo Abritti ha informato della chiusura delle indagini l’avvocato Donatella Donati, che difende Francu, l’accusato avrebbe costretto Marielle Soethe a subire atti sessuali con violenza o minaccia la sera dell’omicidio. Inoltre, l’avrebbe uccisa con crudeltà, colpendola ripetutamente con pugni e calci fino a farla cadere e metterla nelle condizioni di non poter reagire all’aggressione. Francu avrebbe poi continuato a infierire su di lei, colpendola brutalmente al volto, al torace e agli arti, fino a schiacciare il suo torace sotto le proprie suole.

La Procura ha depositato una lunga serie di atti, tra cui numerose telefonate intercettate, che andranno a rinforzare l’accusa che nel novembre scorso aveva portato all’ordinanza di custodia cautelare a carico di Francu. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo sarebbe stato incastrato dalle tracce di DNA rinvenute sotto le unghie di Marielle Soethe e dalla ricostruzione dei suoi spostamenti registrata la sera dell’omicidio dal contapassi del suo telefono cellulare.

Inoltre, secondo le testimonianze raccolte durante le indagini dalle amiche della vittima, Francu avrebbe avuto una breve storia sentimentale con la settantenne. L’uomo si sarebbe tradito, intercettato in casa, riferendo alla moglie dettagli sulle modalità dell’omicidio che solo l’assassino poteva conoscere perché non ancora resi pubblici. Questi dettagli potrebbero rappresentare un elemento chiave nel processo contro di lui.