Celebrazione della Veglia Pasquale: Don Ivan Maffeis esorta a lasciare l’oscurità e abbracciare la luce del Risorto

elebrazione della Veglia Pasquale: Don Ivan Maffeis esorta a lasciare l'oscurità e abbracciare la luce del Risorto

Celebrazione della Veglia Pasquale: Don Ivan Maffeis esorta a lasciare l’oscurità e abbracciare la luce del Risorto
L’arcivescovo di Perugia conduce una riflessione profonda sulla significatività della Pasqua nell’attuale contesto di incertezza e dolore.

Nella cattedrale di Perugia, la solenne Veglia Pasquale è stata celebrata con profonda riflessione e partecipazione. L’arcivescovo Ivan Maffeis ha iniziato la cerimonia con il simbolico accendersi del fuoco nuovo, che ha portato luce nella notte buia, illuminando ogni angolo della cattedrale e richiamando l’attenzione sulla potente simbologia della Pasqua.

Maffeis ha condiviso un’omelia toccante, in cui ha affrontato il tema del buio che pervade la società odierna, sia a livello individuale che collettivo. Ha sottolineato come, in un periodo segnato da violenza, paura e incertezza, il messaggio di speranza della Pasqua sia più rilevante che mai. Ha citato le parole di Papa Francesco, che descrivono il senso di oppressione e alienazione che molte persone sperimentano.

Il buio, ha continuato l’arcivescovo, non solo offusca il passato e il presente, ma minaccia anche di oscurare il futuro. Tuttavia, è proprio in questo contesto che la luce del Risorto diventa ancora più significativa. Essa rappresenta la speranza, la fede e la carità che guidano le persone attraverso le tenebre della vita.

Maffeis ha evidenziato l’importanza di integrare le esperienze di fallimento e oscurità in un quadro più ampio di significato e speranza. Ha sottolineato che la Pasqua non è solo un evento storico, ma un’esperienza continua di rinascita e redenzione per coloro che abbracciano la fede.

Le letture bibliche della Veglia Pasquale hanno fornito una guida preziosa per comprendere il significato profondo di questo momento liturgico. Esse ricordano agli fedeli la storia della salvezza e la continua presenza divina nella vita umana.

Maffeis ha concluso il suo discorso con un tocco di speranza, citando tre giovani donne che hanno scelto di ricevere il battesimo durante la Veglia Pasquale. Questo gesto, ha affermato, è un segno tangibile che la luce della Pasqua può ancora penetrare le tenebre del mondo e trasformare le vite delle persone.

In definitiva, la Veglia Pasquale a Perugia è stata non solo un momento di preghiera e riflessione, ma anche un’occasione per rinnovare la speranza e la fede nel potere redentore della risurrezione di Cristo.

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