Ridurre gravidanze a rischio farmacie umbre collaborano, Prenascita

mira a migliorare la salute prenatale attraverso l’educazione e il supporto

Ridurre gravidanze a rischio farmacie umbre collaborano, Prenascita

Ridurre gravidanze a rischio farmacie umbre collaborano, Prenascita

La Fondazione GeBiSa OnlusFederfarma Umbria e Afas Perugia hanno unito le forze per affrontare le sfide associate alla fase pre-concepimento. Queste organizzazioni stanno lavorando insieme per ridurre le gravidanze a rischio, fornendo risorse educative e supporto alle coppie che desiderano avere figli.

Il loro obiettivo principale è il ‘Progetto Prenascita’, un’iniziativa della Fondazione GeBiSa Onlus, fondata a Perugia nel 2012. Questo progetto mira a ridurre l’incidenza di malattie croniche e prevenire gravidanze a rischio, valutando e modificando lo stile di vita delle coppie che desiderano avere figli, a partire da circa sei mesi prima del concepimento.

Le farmacie, con la loro presenza diffusa nel territorio e il contatto diretto con la popolazione, svolgono un ruolo strategico nella divulgazione del progetto. Forniscono alle coppie interessate consigli su come ottimizzare il loro stile di vita e la loro alimentazione, in linea con le più recenti raccomandazioni internazionali.

Le farmacie umbre offrono locandine informative, volantini illustrativi e questionari anonimi. Questi strumenti aiutano i futuri genitori a ricevere consigli pratici e assistenza adeguata su tutti gli aspetti legati alla fase prenatale e ai corretti stili di vita. Inoltre, possono essere indirizzati agli specialisti della Fondazione GeBiSa Onlus per ulteriori consigli.

Il dott. Benito Cappuccini della Fondazione GeBiSa Onlus sottolinea l’importanza di concentrarsi su questo periodo delicato. Le malattie non trasmissibili, come l’obesità, l’ipertensione, il diabete, i gravi disturbi neurocomportamentali e alcune forme di cancro, rappresentano circa il 75% delle malattie e causano il 70% di tutte le morti. Queste malattie iniziano durante i primi “1000 giorni”, un periodo che va dai sei mesi prima del concepimento ai primi due anni di vita, e sono direttamente correlate alle gravidanze a rischio.

Il presidente di Federfarma Umbria, Stefano Monicchi, e il direttore generale di Afas Perugia, Raimondo Cerquiglini, hanno espresso il loro sostegno all’iniziativa. Hanno sottolineato la disponibilità delle farmacie pubbliche e private a sostenere iniziative di prevenzione importanti per la cittadinanza, soprattutto quando si tratta di nascite future. Sono lieti di offrire il loro supporto alle coppie che desiderano avere figli.

In conclusione, il Progetto Prenascita rappresenta un importante passo avanti nella prevenzione delle gravidanze a rischio. Con il supporto delle farmacie umbre, Federfarma Umbria e Afas Perugia, la Fondazione GeBiSa Onlus è ben posizionata per fare una differenza significativa nella salute prenatale delle coppie in Umbria.

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