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Professionisti sanitari umbri: cinque istanze al governo
Professionisti e tecnici sanitari – Lunedì 21 ottobre, si è svolto un incontro a Perugia per sensibilizzare i rappresentanti politici umbri sulle questioni cruciali riguardanti le professioni sanitarie. L’evento ha avuto come obiettivo principale quello di valorizzare il contributo degli iscritti all’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (Tsrm) e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione (Pstrp) di Perugia e Terni. Alla riunione, presieduta da Federico Pompei, erano presenti figure di spicco come Teresa Calandra, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini Tsrm e Pstrp, insieme ai senatori Franco Zaffini e Valter Verini, e ai deputati Virginio Caparvi, Raffaele Nevi, Anna Ascani ed Emma Pavanelli.
Durante l’incontro, sono state avanzate cinque istanze fondamentali dai rappresentanti delle professioni sanitarie. La prima richiesta riguarda l’equiparazione dell’“indennità di tutela del malato” con l’“indennità infermieristica”. Tale differenziazione economica, attualmente ingiustificata, colpisce categorie professionali che appartengono allo stesso ambito delle professioni sanitarie.
In secondo luogo, si è discusso della necessità di valorizzare il ruolo dei professionisti sanitari attraverso l’implementazione di nuovi modelli organizzativi, in modo da utilizzare al meglio tutte le risorse professionali disponibili. Un’altra istanza cruciale è quella di superare definitivamente il “vincolo di esclusività”, non limitandolo al 2025. Questa modifica consentirebbe di ridurre le liste d’attesa e di aumentare l’offerta sanitaria per la popolazione.
Inoltre, è stata sollevata la questione della riapertura degli elenchi speciali ad esaurimento, con l’obiettivo di rispondere adeguatamente alle necessità assistenziali e sociali. Questo processo dovrebbe seguire i requisiti previsti dal decreto ministeriale del 9 agosto 2019, dato che una precedente riapertura, avvenuta circa un anno fa, aveva riguardato solamente una singola categoria professionale.
Infine, è stata proposta la creazione di un tavolo permanente tra parlamentari e ordini delle professioni sanitarie. Questo tavolo dovrebbe avvalersi di strumenti già esistenti, come la Consulta delle Professioni Sanitarie e Socio Sanitarie della Regione Umbria, istituita con la delibera di giunta regionale n. 1329 del 22 dicembre 2021. L’obiettivo è quello di garantire un confronto costante che contribuisca al miglioramento della sanità e dei servizi sociali, sempre più interconnessi tra loro.
Il dibattito ha visto la partecipazione attiva degli ospiti, i quali hanno concordato sull’importanza delle questioni affrontate, assumendosi l’impegno di portarle avanti in vista della discussione sulla legge di bilancio 2025 in Parlamento. Questo confronto ha rappresentato un passo significativo verso la connessione tra le esigenze dei professionisti sanitari e i rappresentanti politici, con l’intento di migliorare il sistema sanitario nel suo complesso.
Attualmente, l’Ordine Tsrm e Pstrp di Perugia e Terni conta oltre 3.000 professionisti, parte dei 180.000 iscritti a livello nazionale, attivi nei settori della prevenzione, della diagnostica e della riabilitazione.
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