Prof Gismondo, covid, stop panico pandemico, bene ministro Schillaci
Prof Gismondo – L’annuncio diffuso ieri mattina dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, sullo stop al bollettino Covid quotidiano e il reintegro del personale sanitario sospeso perché non vaccinato contro Sars-CoV-2 “lo attendevo. Finalmente un ministro che si interessa davvero della nostra salute in toto”. Così all’Adnkronos Salute Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano, che questi provvedimenti aveva più volte auspicato per arginare gli effetti psicologici, sociali ed economici di un “panico pandemico” ormai “da superare”.
Gismondo, sì a quarantena covid light e in fretta, si è aspetta troppo
“Fino ad oggi – sottolinea l’esperta – abbiamo visto la pandemia come una disgrazia ineluttabile e incombente”, e questa visione ha prodotto “certamente un problema molto serio, gravando moltissimo sulla psiche, sull’economia, sulla socialità della gente. Si è creato un panico che non si è voluto neanche allentare quando la pandemia ci ha dato tregua”, evidenzia Gismondo salutando con favore la svolta.
Togliere l’obbligatorietà del vaccino per qualsiasi categoria
“Il prossimo passo – aggiunge – sarà quello di non indicare più i vaccini come unica strada per combattere il virus, ma dare ottime informazioni sull’utilizzo delle terapie. E togliere l’obbligatorietà del vaccino per qualsiasi categoria“.
(Opa/Adnkronos Salute)
Credo proprio che questa storia è durata già troppo ed è ora di mettere fine
Ha ragione la Signora Tiziana Montesanti, è ora di porre fine a questa storia. E’ stato creato un panico molto dannoso perchè ha causato non pochi problemi non solo sull’economia, ma anche sulla socialità della gente e ancor peggio sulla psiche, specialmente in quelle persone fragili dal punto di vista psicologico.