Numeri al posto dei colori, ecco la nuova gestione di accesso al Pronto Soccorso
Da 1 (il più grave) a 5, al posto dei colori che stabiliranno la priorità. Saranno questi punti-chiave del documento per la gestione dei Pronto soccorso, messo a punto dal tavolo di lavoro istituito al ministero della Salute e inviato recentemente alle Regioni. Non solo: ci saranno nuovi standard per l’Osservazione breve intensiva (Obi) e azioni per ridurre il sovraffollamento.
L’Umbria, entro 18 mesi, dovrà adeguarsi alle nuove indicazioni. Il sistema di accesso al pronto Soccorso che attualmente è regolato dai colori rosso, giallo, verde e bianco sarà progressivamente sostituito dalla numerazione, con l’aggiunta di un quinto codice.
L’obiettivo è ridistribuire meglio la popolazione che si presenta al Pronto soccorso, superando le criticità legate in particolare al codice verde, attribuito a chi non corre un rischio immediato pur presentando un livello di sofferenza non trascurabile.
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