Move for Stroke, podistica a Perugia per la Ricerca sull’Ictus

Move for Stroke, podistica a Perugia per la Ricerca sull'Ictus

Move for Stroke, podistica a Perugia per la Ricerca sull’Ictus

Il 1° ottobre, presso il percorso verde di Perugia, si terrà la gara podistica “Move for Stroke”, un evento finalizzato alla raccolta di fondi per la ricerca sull’ictus e alla promozione dell’attività fisica per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione dell’ictus a livello globale.

Questa iniziativa è organizzata dalla Stroke Unit del “Santa Maria della Misericordia” con la direzione della Prof.ssa Cecilia Becattini e gode della collaborazione di Ars Umbria (Associazione Ricerca Stroke), della Società Triathlon Trasimeno e del Centro Sportivo Educativo Nazionale.

La giornata prevede due diverse opzioni per i partecipanti: una gara podistica competitiva di 10 chilometri e una passeggiata ludico-motoria di circa 5 chilometri. Entrambe le competizioni avranno inizio alle 9.00 dalla rotatoria “Leonardo Cenci” di Pian di Massiano.

L’evento “Move for Stroke” è stato programmato in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ictus, che si celebra il 29 ottobre. Il tema di quest’anno, promosso dalla World Stroke Organization, è “Insieme siamo #PiùGrandi dell’ictus”. Inoltre, il mese di ottobre è dedicato interamente alla sensibilizzazione e alla prevenzione dell’ictus.

La dottoressa Valeria Caso, neurologa della Stroke Unit e membro dell’Organizzazione mondiale dell’ictus, afferma che l’ictus è una delle principali cause di disabilità a livello mondiale, colpendo più di 12 milioni di persone ogni anno. Nell’Umbria, solo quest’anno, sono stati registrati oltre 2000 casi di ictus. La buona notizia è che fino al 90% degli ictus può essere prevenuto agendo sui principali fattori di rischio.

La dottoressa Ilaria Leone De Magistris, neurologa della Stroke Unit, sottolinea che, sulla base dei dati epidemiologici disponibili, circa una persona su quattro potrebbe essere colpita da ictus nel corso della sua vita. Tuttavia, la maggior parte di questi eventi è prevenibile attraverso stili di vita corretti.

Il dottor Maurizio Paciaroni, responsabile della Stroke Unit, evidenzia che l’attività fisica regolare può ridurre la mortalità per ictus cerebrale del 25%, aiutando a mantenere sotto controllo la pressione arteriosa, uno dei principali fattori di rischio per l’ictus. Inoltre, l’esercizio fisico aerobico contribuisce a mantenere un peso corporeo sano e a contrastare il processo di aterosclerosi.

“Move for Stroke” rappresenta un’importante iniziativa per promuovere la prevenzione dell’ictus, raccogliere fondi per la ricerca e sensibilizzare la comunità sull’importanza di uno stile di vita sano e dell’attività fisica.

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