Il Sorriso dei Bambini: Un Progetto di Speranza all’Ospedale di Orvieto
Sabato 6 luglio, alle ore 11.30, la sala conferenze dell’ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto sarà teatro di un evento importante. La direzione dell’azienda Usl Umbria 2 e la direzione medica dell’ospedale hanno organizzato un incontro con la stampa per presentare i risultati del progetto “Il sorriso dei bambini”.
Questo progetto, sviluppato nei primi mesi dell’anno, ha previsto incontri settimanali con i bambini ricoverati e le loro famiglie. L’obiettivo era migliorare le condizioni mentali, emotive e fisiche dei piccoli pazienti attraverso l’arte.
Un elemento innovativo del progetto è stato il coinvolgimento degli operatori sanitari del Presidio, che hanno partecipato volontariamente ai laboratori artistici dell’Associazione Aitìa, guidati da Salvatore Ravo e Agnieszka Zawisza.
Durante l’incontro con la stampa, l’artista Salvatore Ravo completerà l’ultimo dei murales realizzati nelle stanze di degenza del reparto di Pediatria. Questi murales sono ispirati ai disegni che i piccoli pazienti hanno realizzato durante i laboratori di arteterapia.
Pino Strabioli, noto regista, attore, conduttore televisivo e radiofonico, sarà il testimonial d’eccezione per la chiusura del progetto. Strabioli è profondamente legato alla città di Orvieto e la sua presenza sottolinea l’importanza del progetto.
Interverranno per l’azienda sanitaria Usl Umbria 2 il direttore generale Piero Carsili, la direttrice dell’ospedale Ilaria Berardini, la responsabile dell’unità operativa di Pediatria Maria Greca Magnolia e una delegazione di professionisti dell’ospedale di Orvieto.
La realizzazione del progetto “Il sorriso dei bambini” è stata possibile grazie all’impegno, alla passione e alla sensibilità degli animatori dell’associazione Culturale Aitia. Il progetto ha ricevuto il supporto di vari enti, onlus e del mondo della cooperazione sociale, tra cui il Comune di Orvieto, la Cassa di Risparmio di Orvieto, la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la Fondazione Cotarella, la Cooperativa il Quadrifoglio, il Centro Girasole e il Rotary Club. Questo progetto rappresenta un esempio di come l’arte possa contribuire al benessere dei pazienti e alla creazione di un ambiente ospedaliero più accogliente.
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