Pd dice che fallisce selezione del direttore cardiologia ospedale Perugia

Pd dice che fallisce selezione del direttore cardiologia ospedale Perugia

Pd dice che fallisce selezione del direttore cardiologia ospedale Perugia

Fallita selezione – Il Partito Democratico in consiglio regionale, rappresentato da Simona Meloni, denuncia il recente risultato del concorso per il posto di direttore della struttura complessa ospedaliera di cardiologia presso l’ospedale di Perugia come un amaro verdetto sulla situazione sanitaria umbra. Meloni, capogruppo del partito, ha espresso la sua preoccupazione riguardo all’assenza di partecipazione da parte di professionisti esterni e alla dichiarazione di inidoneità per entrambi i candidati interni.

Il Santa Maria della Misericordia, un tempo riconosciuto come un’eccellenza nel settore, è ora al centro di un dibattito sulla sua attrattività per i professionisti esterni. Meloni mette in luce la mancanza di interesse da parte di esperti esterni, nonostante l’ospedale abbia svolto un ruolo cruciale nel salvare vite per molti anni. La selezione ha visto la partecipazione di soli due professionisti interni, entrambi con oltre 30 anni di esperienza a Perugia, ma sorprendentemente entrambi giudicati non idonei.

Il fallimento evidente nella selezione del direttore cardiologico all’ospedale di Perugia svela la crisi di attrattività e competenza nella sanità regionale

La situazione è stata definita umiliante da Meloni, che sottolinea l’ingiustizia verso il personale che ha dedicato anni di vita al servizio pubblico. Questi professionisti hanno gestito con competenza e professionalità la struttura, eppure si sono visti respingere, rivelando così una profonda crisi di competenza e attrattività nella sanità umbra.

Il fallimento della selezione del direttore cardiologico a Perugia evidenzia la necessità di una riflessione approfondita sullo stato attuale della sanità regionale, con un focus urgente sulla riqualificazione e la riattrattività dell’ambiente professionale. Solo attraverso interventi mirati e strategie di miglioramento sarà possibile invertire questa tendenza negativa che minaccia la qualità delle cure e la reputazione della sanità umbra.

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