Entro dicembre legge regionale su autismo e disturbi neurosviluppo, appello presidente Squarta

Approvato rendiconto generale Amministrazione regionale esercizio finanziario 2021

Entro dicembre legge regionale su autismo e disturbi neurosviluppo, appello presidente Squarta

“Un appello a tutte le forze politiche affinché venga affrontata in Aula la questione legata ai disturbi dell’autismo e del neurosviluppo” viene promosso dal presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta. L’esponente di Fratelli d’Italia auspica che “entro dicembre venga approvata una legge regionale sul tema. E’ un argomento che ho particolarmente a cuore e nel quale credo molto in quanto non esiste ancora un testo di questo genere in Umbria – spiega Squarta – ma soprattutto perché ritengo doveroso offrire risposte concrete alle famiglie, purtroppo sempre più numerose, che hanno bisogno di aiuto.

Il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta, lancia un “appello a tutte le forze politiche affinché venga affrontata in Aula la questione legata ai disturbi dell’autismo e del neurosviluppo”. Per Squarta “è doveroso offrire risposte concrete alle famiglie, purtroppo sempre più numerose, che hanno bisogno di aiuto”.

L’obiettivo è quello di favorire le persone affette da disturbi del neurosviluppo e dello spettro autistico e proprio per questo è importante un consenso politico trasversale. In questo modo – rimarca il presidente – la nostra Umbria avrebbe tutte le carte in regola per diventare un modello per le altre Regioni italiane”. Squarta insiste poi sull’importanza “dell’approvazione della legge in tempi brevi, per intraprendere un cammino che conduca in direzione di una vera e propria svolta culturale capace di offrire una prima risposta alle sempre più numerose famiglie in difficoltà che, loro malgrado, si ritrovano a dover fare i conti con patologie in rapida crescita, che richiedono attenzione e qualità di intervento. Queste problematiche – conclude Squarta – sono state sollevate durante il confronto da me svolto con varie associazioni ed iniziato nel corso della precedente legislatura”.

1 Commento

  1. C’è già una legge nazionale la 134/2015 che impone alle regioni di realizzare centri semiresidenziali e residenziali, e inserisce la terapia ABA tra i LEA e quindi la terapia ABA rientra tra i servizi minimi che garantiscono il diritto alla salute secondo l’art 32 della Costituzione, in tutta Italia come noi in Basilicata, le famiglie presentano e vincono ricorsi per il rispetto della 134/2015 e le regioni vengono obbligate a fornire 25 ore settimanali di terapie. I diritti dei disabili devono valere in tutta Italia non si possono più lasciare in alcune regioni sole le famiglie ad affrontare la parte brutta dell’autismo.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*