Corridore e sanità, strali su Regione, fuoco di risposta dalla Giunta
Corridore e sanità – La Regione Umbria ha pubblicato una dichiarazione ufficiale in risposta alle affermazioni del Vicesindaco di Terni, Riccardo Corridore, relative a presunti ritardi nella richiesta di parere al Ministero della Salute per la programmazione sanitaria regionale. La nota chiarificatrice precisa che la richiesta di parere da parte della Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute è stata effettivamente inviata dalla Regione il 4 gennaio 2023.
La comunicazione ufficiale sottolinea inoltre che la nota PEC del 21 agosto 2023, a cui il Vicesindaco di Terni ha fatto riferimento, rappresenta un atto tecnico finalizzato a ottenere un parere preliminare del Ministero, necessario per delineare l’atto da proporre alla Giunta regionale per l’adozione. Questo documento copre non solo la questione dei posti letto, ma anche l’integrazione delle strutture complesse che gli ospedali pubblici devono avere.
La Regione specifica inoltre che la comunicazione inviata non ha comportato alcuna modifica riguardo al numero di posti letto assegnabili a eventuali nuove strutture private. Questa modifica richiede una verifica di compatibilità del progetto da parte della Regione, basata sul fabbisogno complessivo e sulla localizzazione territoriale delle strutture esistenti nell’ambito regionale.
La dichiarazione continua spiegando che, a seguito di ulteriori discussioni con il Ministero della Salute, è stata inviata un’ulteriore comunicazione il 11 settembre 2023, riassumendo complessivamente la situazione al fine di ottenere un parere preliminare.
Infine, la Regione afferma che attualmente è in corso un confronto con il Ministero della Salute per garantire l’appropriatezza e l’efficienza della rete ospedaliera del sistema sanitario regionale. La Regione conferma che qualsiasi azione futura richiederà l’approvazione specifica da parte della Giunta regionale.
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