Coronavirus 12 in Veneto, 8 in osservazione, frequentavano bar contagiati
“Al momento si contano 12 casi di infezioni da Coronavirus in Veneto, considerando anche la persona deceduta nella notte”. Lo conferma il governatore del Veneto Luca Zaia a conclusione di una riunione operativa dell’unita’ di crisi, oggi a Marghera. Inoltre, “le indagini hanno confermato che esiste una comunita’ cinese che frequentava il bar di Vo Euganeo, bar frequentato dai primi due contagiati”, aggiunge la dottoressa Francesca Russo, responsabile del dipartimento prevenzione della Regione. “Nei confronti di otto di loro si e’ proceduto con un test e con il ricovero nel reparto di malattie infettive”, continua Russo, spiegando che si sta anche cercando di capire se il contagio possa essere iniziato proprio dalla comunita’ cinese di Vo.
“Il reparto di infettivologia dell’Azienda ospedaliera di Padova e’ in questo momento quello piu’ sotto pressione”, quindi “stiamo cercando di recuperare personale anche da altre Ulss per dare supporto a Padova”. Lo afferma l’assessore regionale alla Sanita’ Manuela Lanzarin, oggi al termine della riunione dell’unita’ di crisi, a Marghera. “Ci sono molte persone in attesa, preoccupate, per cui stiamo cercando altro personale dalle altre Ulss che non hanno casi o comunque non sono in situazione di emergenza”, continua l’assessore.
“Dobbiamo avere una gestione perfetta perche’ la mole delle richieste potrebbe essere tale da mandare in tilt gli ospedali, prova ne sia che abbiamo chiesto di mandare infettivologi a Padova perche’ in questo momento Padova e’ presa d’assalto”, aggiunge il governatore del Veneto Luca Zaia. “E cosi accade anche nei pronto soccorsi. Questa mattina presto per esempio a Dolo avevamo gia’ 90 persone in attesa”, conclude Zaia. (Fat/ Dire)
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