Aumentano richieste aiuto nei pronto soccorso a causa caldo estremo
Aumentano richieste – L’Umbria è attualmente in preda a un’ondata di calore estrema, con temperature che superano i 40 gradi. Questo caldo, descritto dagli esperti di Perugia Meteo come “assolutamente al di sopra della norma per la nostra regione”, sta causando un aumento delle richieste di aiuto nei pronto soccorso della regione.
In particolare, la situazione a Terni è difficile, con molti cittadini che ricorrono alle cure mediche a causa del caldo. Un esempio è un ragazzo ternano di poco più di 16 anni che è stato trasportato al pronto soccorso del Santa Maria di Terni per una forte emicrania dopo essersi esposto al sole per abbronzarsi.
A Perugia, la situazione sembra essere più sotto controllo. Al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia, diretto da Paolo Groff, non risultano accessi dovuti al caldo eccessivo. Tuttavia, con le previsioni che indicano un ulteriore aumento delle temperature, si sta sempre in allerta con il piano dell’Emergenza calore.
Questo caldo estremo, scrivono Umberto Giangiuli ed Egle Priolo su Ilo Messaggero di oggi, sta causando problemi a persone di tutte le età, ma in particolare agli anziani. Questi ultimi, infatti, stanno affluendo in massa ai pronto soccorso per disturbi improvvisi, calo di pressione, disidratazione e problemi cardiaci, tutti sintomi causati dalle alte temperature.
Per far fronte a questa situazione, l’Usl2 Umbria ha avviato un piano per dare sollievo alle persone che manifestano disagi dovuti al caldo. I distretti socio-sanitari, i Comuni, la Protezione Civile e le associazioni di volontariato hanno individuato alcune aree di accoglienza dotate di impianto di condizionamento.
In conclusione, l’ondata di calore estrema che sta colpendo l’Umbria sta causando un’emergenza nei pronto soccorso della regione. È fondamentale che i cittadini prendano tutte le precauzioni necessarie per proteggersi dal caldo e cercare aiuto medico in caso di necessità.
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