25esimo anniversario morte del Venerabile Vittorio Trancanelli

22esimo anniversario morte del Venerabile Vittorio Trancanelli

25esimo anniversario morte del Venerabile Vittorio Trancanelli

22esimo anniversario – In una solenne celebrazione che ha richiamato una folla di fedeli nella chiesa parrocchiale “Santa Famiglia” a San Sisto di Perugia, si è commemorato il 25° anniversario della morte del Venerabile servo di Dio Vittorio Trancanelli. L’evento ha coinciso con la Solennità della Natività di San Giovanni Battista, rendendo l’atmosfera ancora più significativa e coinvolgente.

La giornata di festa ha preso avvio nella suggestiva chiesa dell’oratorio di “San Giovannino” nel quartiere medioevale di Porta Pesa di Perugia. Qui, numerosi fedeli si sono riuniti per la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Ivan Maffeis, insieme al direttore della Caritas diocesana don Marco Briziarelli. L’antica chiesa, denominata “San Giovannino” proprio in onore del Battista bambino, ospita anche la “Casa della Carità Fraterna”. Questo complesso multifunzionale gestito dalla Confraternita di San Giovanni Battista e dall’Associazione “Beata Colomba” offre accoglienza a 25 persone in gravi difficoltà, diventando un punto di riferimento importante per la comunità diocesana.

Tuttavia, l’evento più atteso della giornata è stato il primo “giubileo” del ritorno alla Casa del Padre del Venerabile Vittorio Trancanelli, riconosciuto dalla Santa Sede nel 2017 come Venerabile dopo il completamento dell’iter canonico diocesano per la sua causa di beatificazione e canonizzazione.

L’arcivescovo Ivan Maffeis ha presieduto la celebrazione a San Sisto, affiancato dal vescovo emerito di Città di Castello Domenico Cancian e da diversi sacerdoti provenienti anche da altre diocesi. Durante la celebrazione, il postulatore della causa, il dott. Enrico Solinas, ha aggiornato i fedeli sullo stato dell’iter di beatificazione, evidenziando le numerose grazie ricevute per l’intercessione del Venerabile, in attesa del “segno miracoloso” che lo porterà alla beatificazione.

L’arcivescovo Maffeis ha avvicinato la figura del Venerabile Vittorio Trancanelli a quella del grande filosofo francese Pascal, nel quarto centenario della cui nascita Papa Francesco ha dedicato una Lettera Apostolica. Ha sottolineato come entrambi abbiano sempre intrecciato la fede in Dio con l’impegno attivo a favore dei fratelli. La vita di Vittorio Trancanelli è stata caratterizzata da un amore caritativo che si è manifestato nel suo abbandono dell’egoismo e nella dedizione al servizio degli altri. Mons. Maffeis ha evidenziato l’apertura di Vittorio Trancanelli alla realtà, la sua competenza medica, la vita familiare fondata sull’accoglienza e la condivisione, e ha invitato i presenti a imitare l’esempio di santità di Vittorio.

Nell’omelia tenuta nella chiesa di “San Giovannino” nel complesso della “Casa della Carità Fraterna”, l’arcivescovo Maffeis ha sottolineato che ogni uomo è un dono di Dio, richiamando l’importanza di considerare l’altro come tale. Ha ricordato l’esempio di accoglienza dato dal cardinale Gualtiero Bassetti che, sei anni prima, aveva aperto le porte dell’episcopio di Perugia per offrire riparo a chi non aveva un luogo dove dormire.

Da questa esperienza è nato il progetto di ristrutturazione del complesso di “San Giovannino” per trasformarlo in un luogo di accoglienza per le persone bisognose. Mons. Maffeis ha invitato i presenti a impegnarsi nella costruzione di comunità, rioni, chiese e città, affinché ognuno possa sentirsi accolto e valorizzato come un dono reciproco.

Questa giornata di festa e devozione ha testimoniato l’importanza della carità e della testimonianza di santità nella comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve. Il ricordo del Venerabile Vittorio Trancanelli e la celebrazione di San Giovanni Battista hanno ispirato i fedeli a vivere secondo i valori cristiani, aprendosi all’incontro e al servizio degli altri.

L’incontro “Povertà: come cambiano gli aiuto” promosso dal MEIC in collaborazione con la Caritas

 “Povertà: come cambiano gli aiuti”, è il tema dell’incontro, organizzato dal gruppo Movimento Ecclesiale d’Impegno Culturale – MEIC “Don Elio Bromuri” di Perugia in collaborazione con la Caritas diocesana, che si terrà lunedì 26 giugno 2023, alle 17.30, presso la sede della Caritas “Villaggio Sorella Provvidenza” (via Montemalbe 1, zona Cortonese).

Interverranno Edi Cicchi, assessore al welfare del Comune di Perugia e presidente della Commissione welfare dell’Anci nazionale, don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana, e il prof. Pierluigi Grasselli, coordinatore dell’osservatorio diocesano sulle povertà e le risorse, con la moderazione della giornalista Maria Rita Valli, responsabile comunicazione del MEIC nazionale. Ad annunciarlo è Paolo Valigi, presidente del gruppo MEIC “Don Elio Bromuri” di Perugia.
di Riccardo Liguori

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