Zaffini (FDI): Bombardieri, un segretario sindacale in declino

Il senatore Francesco Zaffini critica l'approccio di Bombardieri nei confronti del Ministro Calderone e della questione dei morti sul lavoro

Zaffini (FDI): Bombardieri, un segretario sindacale in declino

Zaffini (FDI): Bombardieri, un segretario sindacale in declino

Francesco Zaffini, senatore di Fratelli d’Italia e presidente della Commissione Sanità e Lavoro di Palazzo Madama, ha espresso la sua opinione sulla condotta di Bombardieri, un segretario sindacale nazionale. Secondo Zaffini, Bombardieri sta vivendo una fine modesta e poco gloriosa, dovuta alla sua dipendenza dalla CGIL e alla mancanza di argomenti e tessere.

Bombardieri, a suo dire, è costretto a ricorrere a tattiche esagerate per attirare l’attenzione dei media e dei giornalisti, che non lo considerano più un interlocutore valido. Questa è la situazione attuale di Bombardieri, secondo Zaffini.

Il senatore ha poi criticato Bombardieri per aver coinvolto il Ministro Calderone in un evento che era accaduto quando Orlando, un suo “amico”, era ministro. Bombardieri avrebbe speculato in modo squallido sulla tragedia dei morti sul lavoro, un problema rispetto al quale tutti, compresi i sindacati, dovrebbero fare la loro parte di “mea culpa”. Secondo Zaffini, tutti dovrebbero fare un grande “mea culpa”!

Zaffini ha definito offensivo il tentativo di Bombardieri di attaccare le istituzioni. Secondo lui, un sindacato dovrebbe proporre soluzioni con serietà e competenza e affrontare insieme al governo un problema antico dell’Italia, come quello dei morti sul lavoro. Inoltre, Zaffini ha suggerito che Bombardieri dovrebbe preoccuparsi di tornare a difendere gli interessi dei lavoratori, invece di fare politica contro il governo nazionale e i suoi rappresentanti.

In conclusione, il senatore Zaffini ha espresso la sua preoccupazione per l’approccio di Bombardieri e ha invitato tutti a fare la loro parte per affrontare la questione dei morti sul lavoro.

/da comunicato Franco Zaffini

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