Zaffini, covid, commissione inchiesta ostruzionismo io ne farò parte
Zaffini – “In questo momento” sulla Commissione parlamentare d’inchiesta Covid “c’è un po’ di ostruzionismo, con ostacoli frapposti dal Pd e M5S. In realtà io credo che la Commissione debba velocemente insediarsi e rapidamente lavorare. Posso anticipare che intendo farne parte. Non anticipo decisioni altrui ma sarebbe bello che ne facesse parte il ramo Senato e il ramo Camera per quello che riguarda la Salute, quindi la XII Commissione Affari sociali.
Lo ha detto Franco Zaffini, presidente della Commissione Affari sociali e Sanità del Senato, rispondendo alle domande dei giornalisti su quando prenderà vita la
, a margine di un incontro su ‘Malattie rare, farmaci orfani e pediatrici’, promosso a Roma da Altems dell’università Cattolica di Roma, con il contributo di Farmindustria.Quali sono i tempi per vedere la Commissione all’opera? “Spero si possa mettere rapidamente a terra. Siamo partiti un po’ così così perché ci hanno messo i bastoni tra le ruote, dal loro punto di vista forse pensano di avere qualcosa da nascondere – risponde il presidente -. La Commissione d’inchiesta deve semplicemente vedere cosa è accaduto per non ripetere gli errori. L’Italia con il Covid – ha rimarcato Zaffini – ha registrato il record di decessi e di abbattimento del Pil. Queste due circostanze avrebbero dovuto agire in senso alternato, se chiudo tanto dovrei aver avuto meno decessi. Noi abbiamo fatto il miracolo di far registrare i due record. La politica – conclude – si deve interrogare su questi temi”.
(Frm/Adnkronos Salute)
E di vaccini ne parlano…?
E’ giusto che sia stata istituita la Commissione a suo tempo richiesta con forza dall’On. Bignami. L’importante è che possa lavorare seriamente e produrre un documento che faccia piena luce sulla “vicenda Covid”. Gli italiani devono sapere come sono andate le cose, è un diritto (in democrazia).