Violazione della Privacy: Chiamate Non Autorizzate ai Beneficiari della Legge 104 per Sollecitare il Voto
In un episodio che ha suscitato indignazione, la coalizione di Centrodestra e Civici ha denunciato un grave abuso dei diritti individuali e della privacy. Secondo le segnalazioni ricevute, membri autoproclamati del “comitato elettorale della candidata Ferdinandi” hanno contattato telefonicamente i beneficiari della Legge 104, una normativa che protegge i diritti di integrazione sociale e assistenza delle persone con disabilità.
Queste chiamate, effettuate per sollecitare il voto per la candidata Ferdinandi in vista del ballottaggio del 23/24 giugno, hanno sollevato serie preoccupazioni sulla violazione della privacy. Infatti, l’elenco dei nominativi contattati suggerisce una precedente e illegittima acquisizione di dati personali sensibili.
Queste interferenze esecrabili, oltre a turbare la libertà di voto sereno, rivelano metodi spregiudicati che calpestano i diritti fondamentali delle persone, in particolare dei più vulnerabili. Questi atti sembrano essere guidati dall’unico obiettivo egoistico di ottenere voti, indipendentemente dai meriti politici e dal valore del candidato.
Di fronte a tali comportamenti gravi, il comitato elettorale di Margherita Scoccia si riserva il diritto di intraprendere tutte le azioni legali consentite contro i responsabili. Questo episodio sottolinea l’importanza di rispettare i diritti individuali e la privacy, soprattutto in un contesto delicato come quello delle elezioni.
La coalizione di Centrodestra e Civici, nel sostenere Margherita Scoccia, ribadisce il suo impegno a difendere i diritti dei cittadini e a condannare qualsiasi forma di violazione della privacy e di acquisizione illegittima di dati personali.
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