Decreto sicurezza, Regione Umbria stanzia soldi per immigrati togliendoli agli umbri

Decreto sicurezza, Regione Umbria soldi per immigrati no agli umbri

Decreto sicurezza, Regione Umbria stanzia soldi per immigrati togliendoli agli umbri

“Sottrarre 70mila euro di risorse destinate ai cittadini umbri per assegnarli agli immigrati è solo l’ultima delle decisioni scellerate e impopolari del governo regionale a trazione
Pd”. Lo afferma il capogruppo della Lega a Palazzo Cesaroni, Emanuele Fiorini.

Il consigliere di opposizione rimarca che “le criticità in Umbria non mancano di certo: strade colabrodo da sistemare, trasporti assenti, liste di attesa lunghissime per determinate prestazioni sanitarie, imprese che chiudono, disoccupazione, scuole fatiscenti…

Pur conoscendo tutte queste problematiche e pur nell’evidenza di una carenza di risorse pubbliche, la Regione Umbria decide di portare avanti a testa bassa la sua personale battaglia contro il ‘Decreto sicurezza’ di Matteo Salvini, togliendo 70mila euro dalle risorse destinate agli umbri e riservandole all’assistenza degli immigrati.

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Soldi

Una decisione insensata – aggiunge Fiorini – uno schiaffo ai cittadini umbri, una presa in giro per l’intera regione che soffre per le carenze e gli errori di un centrosinistra che invece di rimediare ai propri sbagli, sembra voler compierne di nuovi, schierandosi contro un decreto emanato dal Governo e firmato dal presidente della Repubblica.

Invitiamo la presidente Catiuscia Marini – conclude – a tornare sui propri passi e ad utilizzare i 70 mila euro per alcune delle vere priorità dell’Umbria. Per la Lega vengono prima gli italiani, nel nostro caso i cittadini umbri. Per il PD sembra non essere così”.

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