Sfida elettorale in Umbria [Video] tra Tesei e Proietti: confronto a Porta a Porta
Sfida elettorale – Le elezioni regionali in Umbria si avvicinano, e i principali candidati alla presidenza, Donatella Tesei per il centrodestra e Stefania Proietti per il centrosinistra, sono stati ospiti della trasmissione “Porta a Porta” per delineare le rispettive posizioni. Intervistate da Bruno Vespa, le due candidate hanno esposto i loro programmi su lavoro, sanità, sostegno alle famiglie e autonomia regionale.
Tesei ha evidenziato i risultati ottenuti durante il suo mandato, sottolineando come il supporto alle imprese sia stato centrale nel rilancio economico della regione. Ha ricordato che nel 2018 l’Umbria è stata declassata a “regione in transizione”, e per fronteggiare questo scenario, l’attuale amministrazione ha stanziato 250 milioni di euro destinati a incentivi per la crescita tecnologica, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle imprese. In particolare, Tesei ha dichiarato che la formazione è stata cruciale, non solo per i collaboratori ma anche per i piccoli imprenditori, per migliorare la competitività nei mercati globali.
Quando Antonio Polito del Corriere della Sera ha sollevato la questione della collaborazione tra il centrodestra e Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, noto per affermazioni controverse, Tesei ha minimizzato, affermando che il sindaco ha uno stile comunicativo peculiare e assicurando che non ci saranno comportamenti inappropriati. Ha poi aggiunto che Alternativa Popolare, il partito di Bandecchi, fa parte della coalizione e che tutte le forze sono impegnate in modo responsabile.
Sul fronte sanitario, Tesei ha promesso un rafforzamento della medicina territoriale con l’istituzione di ospedali e case di comunità. Ha inoltre annunciato la costruzione di un nuovo ospedale a Narni-Amelia, che sostituirà due strutture obsolete, e il rinnovamento dell’ospedale di Terni, strategico anche per le aree limitrofe come il Viterbese. La presidente uscente ha ricordato il piano di 30 milioni di euro stanziati per il sostegno alle famiglie, destinati ad accompagnare i giovani dall’infanzia fino agli studi universitari, offrendo borse di studio e supporto per le attività sportive.
Passando alla candidata del centrosinistra, Stefania Proietti ha criticato il sistema sanitario umbro, definendolo ormai inefficace rispetto al passato, quando l’Umbria era considerata una regione modello. Proietti ha indicato come priorità la creazione di una sanità pubblica territoriale e accessibile, per servire al meglio una regione caratterizzata da zone montane e da aree sismiche, come il cratere del sisma del 2016. Ha denunciato la progressiva demolizione della sanità pubblica, che oggi fatica a garantire servizi essenziali.
Rispondendo a una domanda sulla sua posizione in merito alla legge sull’aborto, Proietti ha espresso la sua contrarietà personale, ma ha ribadito che, nel suo ruolo pubblico, intende rispettare la legge. Ha sottolineato l’importanza di un supporto economico per le donne che scelgono di non abortire, e si è impegnata ad attuare una politica di aiuto alle famiglie che includa, tra le altre misure, asili nido gratuiti per tutti.
Le posizioni delle due candidate riflettono visioni diverse sulla gestione dell’Umbria: Tesei si concentra sul rafforzamento economico e imprenditoriale, puntando a incrementare la competitività regionale e il sostegno alle famiglie, mentre Proietti pone l’accento su una sanità pubblica più vicina ai cittadini e su politiche sociali a favore delle famiglie, con una particolare attenzione ai servizi per i bambini e le aree disagiate.
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