Sanità: Paparelli (Pd), situazione allo sbando nel Ternano

Sanità: Paparelli (Pd), situazione allo sbando nel Ternano

Sanità: Paparelli (Pd), situazione allo sbando nel Ternano

“Liste di attesa infinite ed agende chiuse, dosi di vaccino come meteore. Negate ogni giorno centinaia di prestazioni sanitarie ai cittadini di Terni e provincia”. E” quando denuncia il consigliere regionale Pd Fabio Paparelli che in una nota parla di “una sanità bloccata, e fuori controllo che non è più in grado di gestire neppure le prenotazioni del vaccino anti-Covid né il calendario degli appuntamenti per le prestazioni specialistiche o diagnostiche”. “Migliaia di cittadini, ogni giorno – prosegue – si trovano di fronte ad un sistema sanitario incapace di dare risposte adeguate e chi se lo può permettere ricorre alla sanità privata. Negato l” accesso telematico alle prenotazioni dei vaccini, in provincia di Terni, sia tramite Cup che farmacie.

Unica possibilità per i ternani è migrare nel nord dell” Umbria per una dose di vaccino. Agende chiuse anche per chi ha la necessità di accedere ai servizi medici specialistici e agli esami clinici o diagnostici. Ad esempio: impossibile da Terni ricevere una data per una visita pneumologica o per una prestazione odontoiatrica o psichiatrica (non c” è neanche lo specialista, mai rimpiazzato), nessuna disponibilità in tutta la regione per un effettuare un ecocolordoppler cardiaco o una risonanza magnetica. In caso di visita oculistica la disponibilità è a giugno 2022 a Foligno o a Gubbio.

Per un otorinolaringoiatra disponibile una sola data a gennaio ad Amelia e poi visite solo presso la Asl 1. Visita ortopedica disponibile solo a Città della Pieve, visita dermatologica solo a Foligno ma a giugno del 2022 o presso la Asl 1. Chi avesse bisogno di un cardiologo o di un Ecg deve aspettare febbraio prossimo e recarsi a Foligno, mentre una spirometria semplice si può fare si a Terni ma a novembre 2022, cioè tra un anno”.

“Questi esempi, insieme a tanti altri – sottolinea la nota – bastano per comprendere come questa giunta regionale, guidata dalla Presidente Tesei, con la scusante del Covid persegue un chiaro disegno di smantellamento della sanità pubblica a vantaggio di quella privata e con grande nocumento per i cittadini”. “In questa situazione ormai allo sbando – aggiunge Paparelli – il sistema sanitario non effettua più neppure la presa in carico dei pazienti più fragili, come gli oncologici o diabetici, che necessitano di cure e follow up organizzati ed eseguiti per tempo.

Lo specialista può in tal caso prenotare la visita di controllo ma il paziente spesso non può portargli l” esame diagnostico necessario se non si rivolge al privato. Lo ” smart cup” affidato ai medici di medicina generale poi, senza alcun incentivo ed in modo improvvisato, genera ulteriore confusione e gravame di lavoro a chi sta quotidianamente in prima linea”. “Tutto questo caos – conclude Paparelli – dovrebbe far seriamente riflettere chi dirige la sanità umbra”.

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