Rosetti M5s, Servizi educativi, ennesimo pasticciaccio della Giunta Romizi

Il M5S presenta una interrogazione urgente e invia l’ennesima diffida

Rosetti M5s, Servizi educativi, ennesimo pasticciaccio della Giunta Romizi

Rosetti M5s, Servizi educativi, ennesimo pasticciaccio della Giunta Romizi

da Cristina Rosetti (M5s)
PERUGIA – Accesso alle scuole dell’infanzia, una Delibera illegittima della Giunta Romizi, in violazione delle circolari del MIUR, produce discriminazioni tra bambini/alunni e un grave disagio per le famiglie. E, gli uffici invece di risolvere la distorsione e ripristinare la legalità, reiterano le illegittimità. Il MIUR, con propria circolare di novembre del 2016, che regolamenta le iscrizione alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2017-2018, pur nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, stabilisce che in caso di iscrizioni in eccedenza per i singoli istituti, i criteri di precedenza deliberati dai singoli Consigli di istituto “debbono rispondere a principi di ragionevolezza, quali, a puro titolo di esempio, quello della viciniorietà della residenza dell’alunno alla scuola o quello costituito da particolari impegni lavorativi dei genitori”. Tale circolare, sul punto, è assolutamente identica alle circolari degli anni precedenti. Ma, il Comune di Perugia ha deciso di violarla.

Infatti, con Deliberazione di Giunta del gennaio 2016, avente ad oggetto gli indirizzi per le scuole d’infanzia comunali, stabilisce, per l’anno scolastico 2016-2017, per l’ipotesi di eccedenza, pur richiamando la circolare del MIUR stabilisce i seguenti criteri di precedenza: 1) precedenza assoluta per i bambini che hanno frequentato la medesima scuola nell’anno precedente; 2) bambini residenti nella zona che hanno frequentato l’asilo nido contiguo; 3) bambini abitanti fuori zona che hanno frequentato l’asilo nido contiguo, 4) bambini abitanti fuori zona che non hanno frequentato l’asilo nido contiguo; 5) bambini abitanti fuori comune che hanno frequentato l’asilo nido contiguo, 6) bambini abitanti fuori comune che non hanno frequentato l’asilo nido contiguo. Si “dimentica” (?) di inserire il caso di “bambini residenti nella zona che non hanno frequentato l’asilo nido contiguo”, facendo prevalere sul criterio della residenza quello della non residenza, violando in tal modo le circolari di cui in premessa e violando altresì il principio di ragionevolezza. Ma non finisce qui.

Nella Delibera, almeno per la Scuola “Il Tiglio”, di Via XIV settembre, contiene un elenco di vie, che considera irragionevolmente tassativo, dimenticandone inspiegabilmente alcune, quali: via del Balcone, ricompresa tra via della Viola e via Imbriani, Via Angusta e, salvo che Via delle Cincie, citata, sia un errore materiale, non risulta neppure, Via delle Conce.

Le anomalie e violazioni della predetta Deliberazione sono state segnalate dagli utenti e sono state altresì oggetto di specifici ricorsi, i quali sono stati irragionevolmente respinti dagli uffici (tanto più irragionevolmente, vista la contrarietà della Deliberazione alle circolari del MIUR, fatte salve dalla medesima Deliberazione. Grottesco!), andando così a reiterare le illegittimità della Deliberazione della Giunta.

Il Sindaco Romizi, per quanto ci risulta, perfettamente a conoscenza di tali storture, ad oggi, non ha mosso un dito! Il M5S presenta una interrogazione urgente e invia l’ennesima diffida, con segnalazione del caso al MIUR. Quanta cattiva amministrazione!

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