Ritorna lo Scudocrociato a Perugia: L’UDC Presenta la Propria Lista

Unione di Centro pronta a Sostenere Margherita Scoccia nel Capoluogo Umbro

Ritorna lo Scudocrociato a Perugia: L’UDC Presenta la Propria Lista per le Elezioni Amministrative

 

Ritorna lo Scudocrociato – Il Coordinatore Regionale dell’Umbria ha annunciato ufficialmente il ritorno dello scudocrociato a Perugia dopo quindici anni, con la presentazione della lista dell’Unione di Centro alle prossime elezioni amministrative del Comune. L’UDC si schiera a sostegno del candidato sindaco Margherita Scoccia, offrendo un programma politico incentrato sull’etica, l’azione di governo e il dialogo aperto con la comunità.

L’UDC Torna a Perugia con un Impegno Verso il Futuro

La ricostituzione del partito in Umbria, annunciata solo cinque mesi fa, si è tradotta rapidamente nella preparazione di una lista che riflette i valori e gli obiettivi dell’Unione di Centro. Rivolgendosi alle giovani donne e ai giovani uomini del territorio, l’UDC promette un’azione politica improntata alla rinnovazione e al servizio della collettività.

Un Programma Orientato alla Dottrina Sociale della Chiesa e alla Sostenibilità

La Lista UDC propone una serie di politiche ispirate ai principi della dottrina sociale della Chiesa, focalizzandosi sul lavoro, la produzione e la dignità umana. L’obiettivo è sviluppare un’economia al servizio dell’uomo, armonizzando il profitto con il benessere della comunità e l’equilibrio ambientale.

Affrontare le Sfide del Futuro con Buon Senso e Innovazione

L’UDC si impegna a fronteggiare le sfide attuali e future attraverso una politica improntata al buon senso e all’innovazione. Dalla lotta alla povertà e alle dipendenze, alla promozione dell’economia circolare e sostenibile, alla rivoluzione digitale rispettosa dell’etica umana, l’Unione di Centro si propone come un punto di riferimento per una gestione equilibrata e responsabile del territorio e delle risorse.

Collaborazione e Impegno per il Bene Comune

L’UDC garantisce una collaborazione leale e proficua al centrodestra e alla candidata sindaco Margherita Scoccia, offrendo un contributo fondamentale basato su valori condivisi e nuove prospettive. Il coordinatore regionale Ermanno Ventura, il commissario provinciale Massimo Imperato e il commissario comunale Carmine Camicia sono pronti a portare avanti questo impegno verso un futuro migliore per Perugia e la sua comunità.

1 Commento

  1. Rimango stupito che Carmine Camicia appoggi la Candidata Scoccia. Infatti, rileggendo l’intervista rilasciata da Camicia al giornalista Francesco Castellini nel maggio 2019 viene spontaneo chiedersi come Carmine Camicia possa appoggiare la Candidata Scoccia la quale, fortemente sostenuta dal Sindaco Romizi, dichiara di voler governare Perugia nella “continuità”. Si leggano ad esempio, alcuni passaggi dell’intervista in cui Carmine Camicia dichiarava che “sul Sindaco Romizi onestamente avevo delle perplessità sul ruolo che andava a ricoprire. Tant’è che in dieci anni di consiliatura non era riuscito neanche a presentare un documento. Non è stato mai un protagonista, non è riuscito mai ad illustrare un atto o ad intervenire in aula. E così, lui che non era un gran lavoratore e che era chiamato a cambiare alla radice un andazzo rivelatosi scellerato per le sorti della città, ha subito dimostrato di non avere le risorse adatte ad affrontare questa difficile sfida. Avrebbe dovuto mettere in campo un impegno straordinario, iniziare a lavorare alle 5 del mattino e uscire dal Comune a mezzanotte, ma evidentemente fin dall’inizio ha scelto la strada più “comoda” e facile. E allora a questo punto ho dovuto con grande fatica andare a svolgere il ruolo di oppositore nella mia maggioranza. Dalle critiche il Sindaco si è sempre difeso puntando il dito sul bilancio disastrato lasciatogli in eredità, che a sua detta non gli ha dato modo di pensare ad altro se non a rimettere a posto i conti. Ma la città non aveva bisogno di un ragioniere. Il Sindaco non è un amministratore di condominio. Il ruolo del primo cittadino è qualcosa di diverso e di più impegnativo.”
    Le cose sono due o Camicia ha cambiato opinione sul Sindaco Romizi (cosa del tutto lecita) oppure oggi non è coerente con l’appoggio alla Candidata Scoccia la quale ha dichiarato di rappresentare la continuità dell’azione del Sindaco Romizi. La coerenza in politica, come noto, non è molto diffusa. Tra l’altro, come risulta da un articolo del 27 luglio 2023 (https://www.umbriajournal.com/breaking-news/umbria-sanita-in-crisi-liste-di-attesa-infinite-517717/ ) Carmine Camicia non era Segretario Regionale della DC?

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