Perugia futura e laboratorio pensiero civico appuntamento a palazzo dei Priori
Buona la prima! Una Sala della Vaccara piena e una partecipazione vivace e costruttiva per la serata di lancio di “Perugia futura”, un luogo aperto di confronto e di discussione nel quale cittadini di varia estrazione possono esprimere le proprie idee in merito a ciò che serve alla città.
Un “laboratorio del pensiero civico” per arricchire il dibattito sui temi di maggiore interesse. Studenti, imprenditori, commercianti,insegnanti, sindacalisti, professori universitari, operatori della Sanità, abitanti delle periferie e altri, sono intervenuti nel dibattito, a volte con qualche nostalgia per le glorie che furono, qualche critica per le carenze recenti e attuali, ma con la voglia di mettere in campo proposte concrete per il futuro della città. Patrimonio culturale , Scuola, Università , Economia e lavoro e assistenza sanitaria i principali temi toccati. Un occhio attento ai messaggi che ci trasmette la storia della città e che vivono nei testi antichi e nel patrimonio artistico e culturale dei monumenti e dei musei; un’attenzione particolare al futuro da costruire per i giovani che vivono e studiano a Perugia e chiedono risposte concrete per una prospettiva di collocazione lavorativa e professionale.
Perugia futura
L’intento di “Perugia futura”non è la discussione fine a se stessa : l’obiettivo è costruire una sorta di programma per la “città che vorremmo” , né alternativo né antagonista, ma complementare a quello a cui stanno già lavorando i partiti politici in vista del 2019. Ampliare la base del ragionamento e dell’elaborazione coinvolgendo persone di cultura e di esperienza che, altrimenti, per motivazioni varie, non avrebbero interesse a partecipare all’attività dei partiti e della politica “ufficiale”. Il progetto di Perugia futura per i mesi a venire prevede l’organizzazione di incontri tematici di elevato valore culturale per la cittadinanza, con personalità di rilievo nazionale e internazionale, su argomenti di interesse per Perugia, quali le Macroregioni, l’economia e il lavoro per i giovani, l’innovazione e la ricerca, i collegamenti cittadini , la Smart society e altro.
E l’ambiente e la mobilità alternativa? E la smart city e i rifiuti!la green economy che fine hanno fatto? Lorena Pesaresi