PD: Rispetto Statuto e Regolamento del Consiglio Comunale

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(UJ.com3.0) Pubblichiamo integralmente una comunicazione che il Gruppo del Partito Democratico di Gualdo Tadino ha inviato al Prefetto, al Segretario Generale del Comune di Gualdo Tadino, al Sindaco, Alla Giunta municipale, al presidente del consiglio comunale ed a tutti i consiglieri comunali.

Con la presente siamo a stigmatizzare l’atteggiamento non più tollerabile che ormai da quasi quattro anni, la Giunta comunale di Gualdo Tadino tiene nei confronti del nostro gruppo consiliare. Vogliamo ribadire con forza che seppur dall’opposizione, rappresentiamo per quanto di nostra competenza la comunità cittadina e proprio per questo esigiamo il rispetto che ci è dovuto. La nostra azione nell’aula consiliare e nei confronti di chi riveste cariche di governo ed istituzionali in città, è stata sempre improntata al rispetto dello Statuto e del Regolamento del Consiglio Comunale, altrettanto non possiamo dire purtroppo di chi oggi guida la nostra città.

Questo atteggiamento arrogante ed irriguardoso rispetto alle prerogative dei consiglieri comunali del nostro gruppo non può protrarsi oltre, è un nostro diritto chiedere informazioni e documenti ed è un preciso dovere di chi governa e viene interrogato rispondere e produrre gli atti ufficiali richiesti nei tempi dovuti e nelle sedi competenti, non certo sulla stampa o sul web. Ci si può dividere sulle scelte politiche, ma non sulle regole, che rappresentano la cornice entro la quale tutti, maggioranza ed opposizione devono agire.

Evidentemente visto che ciò non accade, ma si continua non solo a non dare risposte, ma addirittura a schernire chi non fa altro che svolgere il proprio ruolo e la propria funzione, crediamo sia giunto il momento di porre un argine a questo intollerabile e pericoloso delirio di onnipotenza.
Il gruppo che rappresenta la prima forza politica della città esige il dovuto rispetto , non consentiremo a nessuno, tanto meno a chi riveste cariche istituzionali pro tempore, di pensare alla cosa pubblica come se fosse cosa loro. Piuttosto si pensi a dare risposte nel merito ai tanti quesiti posti, molti dei quali da tanti mesi e si producano gli atti ufficiali richiesti senza commentare o fare facile quanto stucchevole ironia su questioni importanti. Il dibattito fra le forze politiche in città ed i gruppi in Consiglio Comunale può assumere a volte toni anche aspri, ma non può mai prescindere dal rispetto delle regole che valgono per tutti.

Il Capogruppo
Massimiliano Presciutti

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