Offese a politico umbro, Stefano Bandecchi ancora indagato
Offese a politico umbro – Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e noto imprenditore, è nuovamente al centro delle indagini per presunte offese a un politico regionale. Nonostante le minacce di morte ricevute attraverso una lettera anonima, Bandecchi rimane irremovibile e accusa i suoi avversari politici di utilizzare la magistratura per ostacolare il suo operato.
Bandecchi, che ha recentemente attirato l’attenzione dei media per essere stato imitato dal comico Maurizio Crozza – come riporta la Nazione di oggi – sostiene che la lettera anonima sia il risultato del clima di ostilità creato nei suoi confronti. Nonostante ciò, non ha ricevuto alcuna forma di solidarietà politica, un fatto che lui stesso definisce come “bassissima politica”.
L’indagine sulla lettera anonima è attualmente in corso. La missiva, spedita da Palermo e firmata con l’acronimo “Nar” accanto a una svastica abbozzata, è stata inviata alla sede del Comune. Sebbene si sospetti che possa essere stata scritta da un mitomane, gli inquirenti intendono approfondire la questione2.
Bandecchi è una figura ben nota nella comunità di Terni. Prima di entrare in politica, ha fondato l’Università degli Studi Niccolò Cusano e ha presieduto il consiglio di amministrazione dell’università dal 2021 al 18 giugno 20231. Inoltre, è stato presidente della Ternana Calcio dal 27 febbraio 2019 al 18 giugno 2023.
Nonostante le sfide attuali, Bandecchi rimane determinato a continuare il suo lavoro come sindaco e a contrastare quello che ritiene essere un attacco ingiustificato alla sua persona e alla sua carriera.
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